F1 | GP Las Vegas, le pagelle ai protagonisti
I migliori e i peggiori del ventiduesimo round del Mondiale di Formula 1 2024 disputato sul circuito di Las Vegas
George Russell trionfa nel GP Las Vegas conquistando la sua quarta vittoria in carriera e regalando, grazie al secondo posto del compagno di squadra Lewis Hamilton, alla Mercedes la doppietta numero 60 nella storia. Terzo gradino del podio per la Ferrari di Carlos Sainz davanti a Charles Leclerc e Max Verstappen che chiudendo davanti a Lando Norris si è laureato Campione del Mondo per la quarta volta eguagliando per numero di titoli Alain Prost e Sebastian Vettel. Ma vediamo i voti ai protagonisti del GP Las Vegas, ventiduesima prova del Mondiale di Formula 1 2024.
George Russell 10. Stratosferico e sontuoso per il tutto il weekend. Conquista la pole position e la massimizza magistralmente in gara dovendosi preoccupare solamente di gestire gli attacchi di Leclerc ad inizio gara e i tentativi di rimonta di Hamilton nelle fasi finali. Quando la Mercedes è competitiva, lui risponde sempre presente.
Lewis Hamilton 9. Parte dalla P10 e arriva dietro al compagno di squadra ma il rammarico per il sette volte Campione del Mondo è enorme per quel Q3 disastroso che, probabilmente, lo priva della possibilità di giocarsi la vittoria con Russell.
Carlos Sainz 8,5. Allo start si fa sorprendere dal compagno di squadra perdendo la P2 da cui partiva. Poi con la sua solita e sapiente gestione della gomma si riprende la posizione, anche se l'ombra del team order non rispettato aleggia su di lui nel dopo gara.
Charles Leclerc 8. Generoso nelle fasi iniziali quando prova con le unghie e con i denti a prendere la testa della corsa, ma che paga poco dopo andando in difficoltà con le gomme. Chiude ai piedi del podio e polemicamente attacca il compagno di squadra per presunti accordi non rispettati.
Max Verstappen 9. La sua Red Bull non è più la miglior macchina della griglia già da tempo, ma questo non gli impedisce di lottare e dimostrare al resto dello schieramento che il migliore è sempre lui. Chiude in P5 conquistando la sua quarta corono iridata eguagliando Alain Prost e Sebastian Vettel.
Lando Norris 6. L'impresa di rimandare la conquista del quarto titolo iridato di Max Verstappen almeno in Qatar era difficile ma non impossibile. Infatti non ci riesce anche grazie ad una McLaren anonima e sempre più nel mirino della Ferrari in ottica Costruttori.
Oscar Piastri 5. Mai in lotta per le posizioni che contano e sempre dietro a Norris. Con in più l'errore di posizionamento in griglia che gli costa una penalità.
Nico Hulkenberg 7,5. Ormai ci ha fatto l'abitudine ad essere il “primo degli altri”. Altra prestazione solida per il tedesco e altri punti preziosissimi portati alla Haas che valgono il controsorpasso all'Alpine in classifica.
Yuki Tsunoda 7. Weekend perfetto per il giapponese che, dopo le disavventure con il visto d'ingresso negli States, conquista punti importanti per la Racing Bulls nella lotta con l'Alpine per la P7 nel Mondiale Costruttori.
Sergio Perez 6. Chiude in P10 rimanendo in linea con il suo recente rendimento ma sempre troppo poco in relazione a quello del suo compagno di squadra.
Fernando Alonso 6,5. Il talento, nonostante la non più giovane età, è rimasto eccome. Peccato non abbia tra le mani una vettura in grado di farglielo dimostrare ancora di più.
Kevin Magnussen 6. La classica gara da senza infamia e senza lode quella del vichingo danese.
Franco Colapinto 5,5. Peccato per l'erroraccio commesso in qualifica che vanifica l'ottima prestazione che stava disputando. Un errore che, a posteriori, gli pregiudica la possibilità di chiudere in zona punti.
Guanyu Zhou 6,5. Disputa senza ombra di dubbio la migliore gara stagionale mettendosi dietro vetture ben più competitive della sua Kick Sauber.
Lance Stroll 5,5. Ok, la macchina è quel che è ma con la stessa vettura Alonso sfiora la zona punti…
Liam Lawson 5. Ingaggia una serie di duelli cercando di rimontare dal fondo della griglia ma non ha lo stesso passo dello sterpitoso Tsunoda.
Esteban Ocon 5. Dopo i fasti di Interlagos non riesce ad essere allo stesso livello del compagno di squadra.
Valtteri Bottas 5. Per tutto il weekend è dietro al compagno di squadra. Nessuno lo rimpiangerà il prossimo anno.
Alexander Albon 6,5. Come Gasly si ritira quando era in piena lotta per la top 10 e con la concreta possibilità di portare a casa punti importanti per la classifica della Williams.
Pierre Gasly 7,5. Il suo GP dura davvero poco a causa di un guasto che lo costringe al ritiro ma negli occhi non può non rimanere la splendida qualifica che gli permette di scattare dalla seconda fila.
Vincenzo Buonpane