F1 | Gp Bahrain: Liberty Media svela ai team il Circus del futuro
L'attesa era davvero altissima quasi quanto il venerdì del weekend decisivo per l'assegnazione di un Mondiale visto la posta in palio: il futuro della Formula 1 e, senza esagerare, la permanenza di qualche team illustre nel Circus. Liberty Media, come già anticipato nelle scorse settimane, ha presentato il piano di rilancio del Circus a partire dal 2021, anno che nelle intenzioni dei proprietati dovrà essere considerato una sorta di anno zero: "La Formula 1 è uno sport con una ricca storia. Vogliamo preservare, proteggere e valorizzare questa storia scatenando il potenziale della F1, mettendo i nostri fan al centro di uno sport più competitivo e più eccitante. Siamo guidati da un unico desiderio: creare un marchio sportivo leader a livello mondiale, commercialmente di successo, redditizio per i nostri team e con l'innovazione tecnologica al centro di tutto", le parole del CEO della Formula 1, Chase Carey.
Questi punti salienti del nuovo progetto che, parole a parte, dovrebbe restituire al Circus quell'appeal che pare essersi perso nel corso degli anni:
Power Unit
- La PU dovrà essere più economica, semplice, rumorosa e potente, riducendo allo stesso tempo la possibilità di incappare nelle penalità che i piloti scontano sulla griglia di partenza.
- Dovrà restare collegata all’operato dell’industria automobilistica, confermando la scelta ibrida e consentendo ai costruttori di poter realizzare una loro PU una loro unità originale.
- Le nuove regole relative alla PU devono essere in grado di allettare nuovi costruttori interessati all’ingresso in Formula 1, garantendo ai team clienti l’accesso alle stesse prestazioni delle squadre ufficiali.
Costi
- L’obiettivo da raggiungere è rendere il modo in cui viene speso il budget più decisivo rispetto alla quantità di budget di cui si dispone.
- Ci saranno alcuni elementi standardizzati, ma la differenziazione delle auto deve rimanere un valore fondamentale.
- Implementazione di un budget cup, che preservi però la posizione della Formula 1 come il vertice del motorsport sul fronte tecnologico.
Ricavi
- I nuovi criteri di distribuzione dei ricavi dovranno essere più equilibrati, basati sulla meritocrazia e legati ai risultati.
- Dovrà essere riconosciuto il valore storico delle squadre con maggiore anzianità di permanenza in F1.
- I supporti economici saranno garantiti sia ai team che ai fornitori di motori.
Regolamenti sportivi e tecnici
- Le monoposto dovranno essere il più possibile mirate alla competizione, aumentando le possibilità di sorpasso.
- La tecnologia dovrà rimanere una pietra miliare, ma l'abilità del pilotadovrà essere il fattore predominante nella performance complessiva della monoposto.
- Le monoposto dovranno comunque differenziarsi, mantenendo una loro identità sul fronte aerodinamico così come nelle prestazioni della power unit. Standardizzazione per le aree non rilevanti per i fan.
Governance
- Una struttura semplice e snella tra i team, insieme alla FIA e alla Formula 1 (Liberty Media).
Ora la palla passa ai team, soprattutto Mercedes e Ferrari che guidavano a braccetto il fronte "contrario" a Liberty Media, in una partita che è ben lontana dal fischio finale.
Vincenzo Buonpane