MXGP | Italia: Tim Gajser vince con lo spavento, disastro per Prado
Lo sloveno vola a +34 in campionato su Prado, costretto al ritiro dopo una spaventosa caduta in Gara 2. In MX2 Sacha Coenen si ripete, strepitoso podio per Lata.
Per l'ultima volta nel Bel Paese nel 2024, il MXGP d'Italia potrebbe rivelarsi cruciale ai fini della classifica iridata. L'inizio di Gara 2 mette fine alle speranze di Jorge Prado, rimasto coinvolto nella carambola della partenza e costretto al ritiro con un dolore non indifferente al ginocchio. Nel frattempo vola Tim Gajser, che vince il secondo Gran Premio stagionale nonostante una caduta. Sul podio Jeffrey Herlings e Jeremy Seewer, al primo con Kawasaki.
Jorge Prado cade rovinosamente, Tim Gajser vince e vola a +34
Proprio a Maggiora nel mese di Settembre Jorge Prado aveva coronato il sogno di una vita, ovvero quello di diventare campione del Mondo MXGP. Meno di un anno dopo il pilota GASGAS potrebbe dire addio alla difesa del titolo complice una caduta veramente spaventosa all'inizio di Gara 2. Partito piuttosto bene, l'iridato è stato protagonista di un contatto con Valentin Guillod e Jeremy Seewer. Ad avere la peggio è stato proprio Prado, scaraventato al centro della pista dalla sua moto e investito da Calvin Vlaanderen, poi da molti altri piloti. Prado, una volta rialzato, ha ripreso la marcia per poi fermarsi ai box: il team De Carli lo ha prontamente rispedito in pista, ma il troppo dolore ha costretto il galiziano al ritiro. Con i 22 punti di Gara 1, Prado ha chiuso 10° nella classifica generale.
Non se lo fa certo ripetere due volte Tim Gajser, che vince il secondo MXGP della stagione dopo quello di St. Jean d'Angély. Lo sloveno si è aggiudicato Gara 1 nonostante la pressione di Prado e Jeffrey Herlings negli ultimi minuti e sembrava potesse tranquillamente replicare nella seconda manche. Purtroppo, una banale caduta al 12° giro di gara non ha permesso al pilota HRC di completare una Domenica perfetta, dovendosi così accontentare del 2° posto di manche dietro proprio a Herlings. Gajser ha comunque mantenuto il comando nella generale, vincendo per la terza volta in carriera a Maggiora e volando a +34 su Prado nel mondiale. Herlings, 3° in Gara 1 e vincitore della seconda manche, chiude a 45 punti ed è 2° sul podio.
Jeremy Seewer trova il primo podio con Kawasaki, italiani in ombra
Nella confusione del MXGP d'Italia, Kawasaki ritrova un Jeremy Seewer che ricorda vagamente quello visto in Yamaha nelle ultime stagioni (peraltro vincitore a Maggiora nel 2023, ndr). L'ex Yamaha ha guadagnato il holeshot in Gara 1, salvo cadere qualche kilometro dopo e concludere la prima manche in 5ª posizione. Con la maggior parte dei contendenti al podio rallentati dalla caduta di gruppo, Seewer ha corso tutta Gara 2 in solitaria la 3° posto, stessa posizione ricoperta anche sul podio. Calvin Vlaanderen completa una rimonta spaziale dalle retrovie fino al 5° posto in Gara 2: l'olandese ha involontariamente investito Prado, perdendo così molto tempo. Nonostante ciò, il 5° posto di manche regala all'ufficiale Yamaha il 4° posto nella generale davanti alle due Fantic di Brian Bogers e Glenn Coldenhoff, che continuano a stupire dopo l'ottimo risultato di Kegums settimana scorsa.
L'atipica Gara 2 ha portato nelle zone nobili della classifica piloti di certo non abituati come Benoit Paturel e Jan Pancar, rispettivamente 7° e 8° davanti al primo italiano Andrea Bonacorsi. Il pilota ufficiale Yamaha è stato uno dei coinvolti nella carambola iniziale, dovendo così rimontare fino al 12° posto di manche. Appena fuori dalla top 10 Mattia Guadagnini, che chiude 11° dopo una prima manche veramente tremenda. Il pilota Nestaan Husqvarna è caduto, arrivando 14°: nulla a che vedere col 7° posto parziale della manche pomeridiana. Ivo Monticelli ha chiuso 15° di giornata con un'ottima seconda manche che gli è valsa un 11° posto parziale.
MXGP | I risultati di Maggiora
MX2 | Sacha Coenen si ripete, Valerio Lata a podio!
Come sempre è la MX2 la classe più imprevedibile e si conferma tale al MXGP d'Italia. Se c'è una certezza, dopo il primo successo di settimana scorsa, è proprio Sacha Coenen. Il più piccolo dei gemelli si ripete dopo il primo centro in carriera sette giorni prima a Kegums, in Lettonia, con una Domenica molto simile. Il #19 di KTM si conferma come il re delle partenze tra le 250cc, conquistando anche a Maggiora due holeshot. Se in Gara 1 è arrivato un piccolo errore mentre si trovava in testa, relegandolo così 4°, nella manche decisiva Coenen non ha sbagliato nulla. In testa dall'inizio alla fine, Sacha Coenen ha resistito alla pressione del gemello Lucas per tutta la durata della seconda manche. Vittoria parziale e di Gran Premio, dunque, per il pilota KTM che riesce a sfruttare l'indecisione del compagno di tenda Liam Everts. Dopo la vittoria di manche, il connazionale figlio d'arte non è riuscito a ripetersi nella seconda manche, dovendosi così accontentare di un 2° posto di giornata nonostante la grande crescita rispetto agli ultimi appuntamenti.
Il vero eroe di giornata, però, è la wild-card Valerio Lata. Il romano, attualmente terzo nel EMX250 (campionato europeo 250cc, ndr), ha sorpreso chiunque a Maggiora. Lata, a fine giornata, ha festeggiato il primo podio a livello mondiale al termine di una Domenica fantastica: dopo il 5° posto di Gara 1, il pilota junior GASGAS ha centrato una grande partenza nella seconda manche. Una volta conquistata la 3ª posizione, il #53 non se l'è più fatta scappare, difendendosi con le unghie e con i denti da piloti più esperti come Everts e Simon Längenfelder (5° nella generale, ndr), addirittura incappato in un errore nel tentativo di superare il classe 2005. È proprio il romano colui che impedisce a Everts di conquistare la terza vittoria stagionale e, mantenendo la posizione, si aggiudica il 3° posto nonostante lo stesso numero di punti di Andrea Adamo.
Andrea Adamo è 4°, Domenica difficile per Husqvarna
Come già anticipato, Andrea Adamo perde il tie-break con il connazionale Lata per conquistare quello che sarebbe stato un podio più che meritato. Con il 5° posto di giornata Längenfelder torna 2° nella classifica iridata, dato che entrambe le Husqvarna hanno subito una battuta di arresto non indifferente sul suolo italiano. Infatti, sia Kay de Wolf che Lucas Coenen sono stati protagonisti di una caduta nelle prime fasi di Gara 1, vedendosi così costretti alla rimonta. L'olandese ha chiuso 7° la prima frazione, mentre il belga ha chiuso la top 10. In Gara 2 è proprio Coenen a salvare il bilancio del marchio austro-svedese con un ottimo 2° posto di manche dietro al fratello Sacha. Al contrario, Kay de Wolf ha dovuto ancora una volta fare i conti con una partenza di certo non memorabile, non riuscendo poi ad andare oltre il 6° posto. Questa Domenica non esaltante porta Coenen al 6° posto nella generale davanti a de Wolf, col belga che perde pure la 2ª piazza nel mondiale a discapito di Längenfelder. De Wolf mantiene salda la sua tabella rossa con 48 lunghezze sul primo inseguitore. Tornando al MXGP d?'Italia, Mikkel Haarup, Quentin Marc Prugnieres e Ferruccio Zanchi chiudono la top 10 di giornata.
MX2 | I risultati di Maggiora
Valentino Aggio
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