Credits: Ducati
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L'Italia si sveglia di soprassalto grazie a Francesco Bagnaia. Il pilota Ducati conquista la pole position del Gran Premio di Thailandia MotoGP con uno stratosferico giro in 1:28.700, precedendo di oltre due decimi il compagno di box Enea Bastianini. A chiudere la prima fila Jorge Martín, caduto nelle fasi finali del turno.

Bagnaia senza rivali sul giro secco, finalmente Bastianini

Francesco Bagnaia ha completato un turno di qualifiche fenomenale: il ducatista è alla 22ª pole position in MotoGP, diventando così il migliore della storia con la Desmosedici, superando così Casey Stoner. Il 1:28.700 oblitera il precedente record della pista fatto segnare da Marc Márquez. Il #1 sarà accompagnato in prima fila dal compagno di squadra Enea Bastianini. Il futuro pilota KTM è finalmente riuscito a completare un giro secco competitivo, conquistando quella maledetta prima fila così importante nella top class moderna. Anche Bastianini è sceso sotto il fatidico muro del 1'29", dando così speranze per un weekend sempre al top. 

Martín e Márquez a terra, Quartararo chiude la 2ª fila

Jorge Martín viene battuto in quello che è un po' il proprio marchio di fabbrica, ovvero il giro veloce il Sabato mattina. Lo spagnolo di Prima Pramac Racing si trovava nello stesso gruppo di Marc Márquez, con i due che hanno concluso prematuramente la loro qualifica nell'arco di una ventina di secondi. Prima Márquez, poi Martín: le due Desmosedici hanno chiuso lo sterzo in entrata di curva, alla 3 per il #93 e alla 5 per il #89. Poco male per Martín, che è comunque 3° e nella fatidica prima fila. Márquez partirà invece dal centro della seconda fila, precisamente in 5ª posizione. Tra i due spagnoli si piazza Marco Bezzecchi con la Ducati del Pertamina Enduro VR46 Racing Team, prendendosi così gli oneri di miglior GP23 sullo schieramento di partenza. Chiude la seconda fila un inedito Fabio Quartararo. Il pilota Yamaha ha lottato con le unghie e con i denti giusto per passare il Q1, cosa riuscita all'ultimo tentativo disponibile. Proprio all'ultimo giro utile il francese ha fatto segnare il 6° tempo, confermando le buone sensazioni sul tracciato di Chang.

Acosta e Viñales tengono in piedi KTM e Aprilia

Tutti i marchi sono rappresentati nel Q2 del Gran Premio di Thailandia. Pedro Acosta è l'unica RC16 presente nella sessione decisiva, dato che nessuno tra Brad Binder (13°) e Jack Miller (15°) è riuscito a passare il proibitivo Q1. Il pilota GASGAS è quindi 7° sullo schieramento davanti alle due Ducati di Fabio Di Giannantonio e Álex Márquez, con il romano capace di passare il Q1 insieme a Quartararo. A chiudere la top 10 è Maverick Viñales, unico rappresentante di Aprilia in Q2 davanti a Franco Morbidelli: l'italo-brasiliano è la peggior Ducati complice la caduta che ha messo fine al suo turno mentre si stava migliorando sensibilmente. Dodicesima posizione per Johann Zarco, rovinosamente caduto in curva 1. 

MotoGP | GP Thailandia: i risultati delle qualifiche

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Valentino Aggio

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