La Sprint Race del GP Austria di F1 ha visto alla fine trionfare Max Verstappen, con le due Ferrari che hanno preferito darsi battaglia invece che cercare di infastidire l'olandese della Red Bull. 

NIENTE GIOCO DI SQUADRA

Eppure ci aveva provato Carlos Sainz a dare battaglia a Max Verstappen all’inizio della Sprint Race, ma l’olandese è stato imprendibile per le Ferrari nelle prime tornate e si è dato alla fuga. Fuga resa possibile anche dalla lotta interna tra compagni, infatti sia Leclerc che Sainz hanno preferito darsi battaglia invece di collaborare per tentare l’assalto al Campione del Mondo in carica.

Leclerc infatti non ha digerito il sorpasso del compagno all’inizio della Sprint ed ha fatto di tutto per riprendersi la seconda posizione. Una battaglia che ha fatto perdere tempo alle due Ferrari che hanno cosi consegnato una facile vittoria della Sprint Race a Max Verstappen. Sainz infatti ha cercato di tenere testa al monegasco cercando di restituire il sorpasso, ma un bloccaggio nel tentativo di riprendersi la posizione ha rovinato le gomme dello spagnolo causandogli anche delle fastidiose vibrazioni.

Da quel momento in poi Carlos Sainz si è accodato a Leclerc, che una volta liberatosi del compagno è riuscito ad alzare il ritmo portandosi su tempi pari a quelli di Verstappen. Il monegasco della Ferrari ha anche siglato il giro più veloce della Sprint Race, segno che il passo per vincere sulla distanza poteva anche esserci. Se non fosse stato per quella inutile lotta interna, probabilmente Leclerc avrebbe potuto quantomeno tentare di infastidire l’olandese, ma la mancanza di gerarchie all’interno del box Ferrari ha fatto si che i due piloti pensassero ognuno alla propria gara invece di fare gioco di squadra.

LE DICHIARAZIONI DI LECLERC

Al termine della Sprint Race del GP Austria di F1 Charles Leclerc ha dichiarato: “E’ stata dura. Ovviamente nella prima parte di gara abbiamo dovuto gestire le gomme e Max era molto veloce. Ha spinto tanto mentre io stavo gestendo per poi provare ad attaccare alla fine. Il vantaggio di Max è stato sicuramente nello sfruttare meglio le gomme nei primi giri, ma devo anche dire che io avevo intenzione di gestire le gomme per poi attaccare alla fine. Credo che questa strategia abbia funzionato perché mi sentivo molto a mio agio con le gomme, il problema è che abbiamo perso tempo all'inizio con la battaglia tra di noi. Però non so se sarebbe cambiato qualcosa. La gestione gomme è andata bene, sono contento, e per domani tutto è possibile”.

Sulla battaglia con Sainz Leclerc ha dichiarato: ”Ho avuto una breve battaglia con Carlos. A quel punto ho provato a spingere e ho recuperato qualche decimo su Max, però i nostri passi erano molto simili. Domani speriamo di poter partire bene e di mettere più pressione a Max. Nella battaglia con Carlos abbiamo combattuto duramente. Divertente, alla fine avrei voluto fare questa battaglia con Max, ma va bene così. E' stato bello, ma domani speriamo invece di lottare per la vittoria. Per domani tutto è possibile. Spero che domani potremo collaborare meglio con Carlos per lottare contro Max”.

LE DICHIARAZIONI DI SAINZ

Carlos Sainz ha invece dichiarato: “Sono partito bene. Ho avuto un paio di lotte all’inizio, prima con Max e poi con Charles di nuovo alla stessa curva ma un po’ più avanti nella gara. Va bene così, è stato divertente come dovrebbe essere, le gare sono così. Forse ho surriscaldato un po’ le gomme stando dietro a Charles, e quando ho dovuto alzare il piede per recuperare la mia gara è finita”.

Sulla battaglia con Leclerc, lo spagnolo dichiara che non ha influito più di tanto sul risultato finale: “La lotta con Charles è stata bella, molto divertente. Non so se questo possa aver influito nella lotta con Verstappen, la mia sensazione era che lui fosse in controllo oggi. Non eravamo più veloci. Quello che dobbiamo vedere è come riuscire a stare vicini a Max all’inizio ed a fine gara domani”.

Con la speranza che per una volta le due Ferrari riusciranno a collaborare. Appuntamento domani alle 16:00 per il GP Austria di F1, in diretta come sempre su LiveGP.

Julian D’Agata