Era dal lontano 1954 che la Casa della Stella a tre punte non riusciva ad imporsi nella gara di casa. Ma la vittoria ottenuta oggi a Hockenheim, per la Mercedes e soprattutto per Nico Rosberg, assume una particolare importanza per una serie motivi. Innanzitutto, perchè il team con il risultato odierno ha già totalizzato in classifica Costruttori più punti (366) rispetto a quelli realizzati in tutta la scorsa stagione (360): un dato che rende l'idea della dittatura messa finora in campo dalle Frecce d'Argento; in secondo luogo, perchè quello di Hockenheim rappresenta il podio numero 300 di un pilota spinto da un propulsore della Casa di Stoccarda. Dal punto di vista del pilota, invece, per Rosberg si tratta del quarto successo stagionale, il quale gli consente di portare a +14 il proprio margine di vantaggio in classifica nei confronti di Lewis Hamilton; una vittoria che per il tedesco giunge al termine di una settimana da sogno, iniziata con il proprio matrimonio, proseguita con il trionfo della Germania ai Mondiali di calcio ed infine conclusasi con il rinnovo del contratto con la Mercedes ed il successo in pista quale maniera migliore per celebrarlo.

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