Gabriele Tarquini ha annunciato la fine della propria infinita carriera in quel di Adria, tracciato che questo fine settimana si appresta per ospitare per la prima volta si appresta ad accogliere il FIA World Touring Car Cup (WTCR).

[su_button url="https://www.buymeacoffee.com/livegp" target="blank" style="bubbles" background="#efe02d" color="#120f0f"size="4" center="yes" radius="round"]Apprezzi il lavoro di LiveGP.it? Sentiti libero di offrirci un caffè! ☕[/su_button]

L'esperto pilota italiano ha scelto la prima tappa nel Bel Paese del WTCR per mettere un punto alla propria attività agonistica che lo ha visto protagonista in tutto il mondo per oltre 30 anni.

Il 59enne italiano lascia un segno importantissimo nel mondo dei motori a partire dalla F1 fino al FIA WTCC (campione nel 2009) passando per il BTCC (campione nel 1994) e l'attuale WTCR. La Hyundai, casa che gli ha permesso di primeggiare nel 2018 nel primo anno 'Mondiale TCR', si appresta per supportare il teammate Jean-Karl Vernay nella lotta per il titolo.

Gabriele Tarquini: "Tutte le storie hanno un inizio e una fine"

Tarquini ha dichiarato in conferenza stampa: "Questo è un giorno a cui non pensi mai quando inizi una carriera, ma è ora di fermarsi e mi ritirerò alla fine della stagione. Non posso nominare una persona perché so che dimenticherò qualcuno che mi ha aiutato nella mia carriera. E' un giorno triste, ma ho preso la decisione a metà anno dopo la mia vittoria ad Aragon. È stato allora che ho deciso che sarebbe stata la mia ultima stagione".

Il campione 2003 dell'ETCC ha continuato dicendo: “È abbastanza strano per me perché penso sempre alla prossima stagione, ma ora voglio prendermi un po' di riposo. Sto pensando al modo migliore per aggirare il motorsport perché non voglio smettere completamente di guidare. Per me è come una droga e non posso andare da 100 a zero proprio così. Forse farò qualche test e forse qualche gara ma non tornerò più in un campionato completo. Sono ancora competitivo nelle gare e ancora sorridente nel mio casco, mi mancherà l'adrenalina che viene dalle corse. Tutte le storie hanno un inizio e una fine".

Appuntamento a domani con il FIA WTCR che accenderà i motori da Adria per le libere e le qualifiche.

Luca Pellegrini