Credits: Toyota GR
Credits: Toyota GR

Ryo Hirakawa/Sébastien Buemi/Brendon Hartley vincono la 6h San Paolo, quinto atto del FIA World Endurance Championship. La Toyota #8 si impone con facilità in Brasile precedendo le due Porsche ufficiali di Kevin Estre/Laurens Vanthoor/André Lotterer  #6 e Matt Campbell/Michael Christensen / Frédéric Makowiecki   #5. Dominio Pure Rxcing Porsche #92, invece, in LMGT3, nuovamente in vetta al campionato con Alex Malykhin/Joel Sturm /Klaus Bachler.

6h San Paolo: Toyota parte forte

Toyota ha gestito con facilità  la prima parte della competizione brasiliana, Mike Conway #7 ha tenuto a bada Brendon Hartley #8 ed il resto dei protagonisti nelle concitate fasi iniziali. Le due auto nipponiche hanno salutato i rivali senza particolari problemi, leader con margine nei confronti di Fred Mako (Porsche Penske Motorsport #5) e Antonio Giovinazzi (Ferrari #51).

La prima ora è stata più che mai negativa, invece, per Laurens Vanthoor #6. Il leader del campionato di Porsche Penske ha perso progressivamente posizioni, in difficoltà dopo un contatto con la Porsche 963 #12 Hertz JOTA di Will Stevens.

La sosta ai box iniziale non ha modificato le carte in tavola, Toyota ha continuato a controllare la scena senza particolari problemi davanti alla Porsche #5 e Ferrari #51, auto entrambe presenti in pista con un ritardo superiore ai 20 secondi dalla vetta.

Toyota #7 resta leader nonostante una penalità 

A 4h e 20 dalla fine un FCY ha sanzionato la Ferrari #51 e la Toyota #7, apparentemente in pieno controllo della graduatoria assoluta. La vettura giapponese ha ceduto il comando alla gemella #8, virtualmente leader con un margine ridotto nei confronti della Porsche ufficiale #5.

Toyota ha continuato ad amministrare senza problemi la 6h San Paolo, leader con il prototipo #7 davanti alla gemella #8. Ricordiamo la volontà non nascosta da parte dei nipponici di privilegiare l'equipaggio #7, pienamente in corsa per il titolo dopo la 24h Le Mans.

Problemi Toyota #7, Porsche prova ad avvicinarsi alla Toyota #8

A 3h e 50 dalla fine è arrivato il primo vero cambio della guardia con un problema alla ‘control unit ’ per la Toyota #7. La vettura di testa è precipitata nella graduatoria, la seconda GR010 - Hybrid ha quindi ripreso le redini della manifestazione con Ryo Hirakawa al volante.

Toyota non ha ceduto a nessuno la testa delle operazioni, Porsche ha attaccato Ferrari con entrambe le due Porsche ufficiali. Alessandro Pier Guidi e compagni hanno tentato di restare in zona podio, una missione non scontata nelle ultime due ore d'azione.

Toyota contro nessuno

Il finale non ha cambiato le carte in tavola, Toyota ha colto la prima affermazione del 2024 con Ryo Hirakawa/Sébastien Buemi/Brendon Hartley. Porsche conclude con le due auto ufficiali a podio, la 963 #6 termina la 6h di San Paolo dopo una spettacolare rimonta.

La Toyota #7, grazie ad una sanzione nel finale per Hertz JOTA Porsche #38 per infrazione tecnica, ha ottenuto il quarto posto dopo un sorpasso a 5 minuti dalla fine sulla Ferrari #51. La Rossa ha preceduto la 499P #50, Hertz JOTA Pos l'Alpine #35, la Peugeot #93 e la BMW #15. Niente prima parte della classifica per Cadillac Racing e Lamborghini dopo un avvincente quinta prova stagionale.

LMGT3, 6h San Paolo: Pure Rxcing torna al top con Porsche 

Alex Malykhin/Joel Sturm /Klaus Bachler dominano in LMGT3 con Manthey Pure Rxcing  Porsche #92. Seconda affermazione stagionale per il tridente citato, meritatamente presente davanti all'Aston Martin #27 Heart of Racing ed alla McLaren #95 di United Autosports.

Iron Dames partono forte, ma non basta

Iron Dames Lamborghini ha provato nella prima parte dell'evento a fare la differenza con Sarah Bovy, la belga non è riuscita nell'intento di staccare la Porsche #92 Pure Rxcing di Alex Malykhin.

Il lituano ha avuto la meglio sull'autrice della pole-position, il vincitore dell'Asian Le Mans Series 2023/24 ha successivamente fatto la differenza allungando sensibilmente sulla concorrenza.

Heart of Racing Aston Martin #27 ha provato ad inseguire la Porsche #92, mentre le Iron Dames hanno dovuto alzare bandiera bianca per un problema tecnico riscontrato in occasione della quinta sosta ai box.

Il finale ha visto un deciso avvicinamento da parte di Alex Riberas. Heart of Racing #27 ha provato ad avvicinarsi alla testa di Pure Rxcing #92, Klaus Bachler non ha permesso al team di Ian James di cogliere il primo acuto nel FIA WEC.

La Porsche #92 torna quindi ufficialmente in vetta al campionato approfittando di una negativa prestazione da parte dell'auto gemella #91 targata Manthey EMA. L'Aston Martin #27 ha tagliato il traguardo in seconda piazza con Ian James/Daniel Mancinelli/Alex Riberas, in Top3 nonostante una sanzione per infrazione in FCY.

Marino Sato/Nico Pino/Joshua Caygill  (United Autosports McLaren #95) hanno tagliato il traguardo interza piazza davanti alla gemella #59 e la BMW M4 GT3 #46 di WRT. Completano nell'ordine la 6h di San Paolo, VISTA AF Corse Ferrari #55,  Proton Competition Ford #77, TF Sport Corvette #81 e D'Station Racing Aston Martin #777.

Prossima sfida in North America al COTA a fine agosto, nuovo round sulla distanza delle sei ore prima di Fuji (Giappone) e del gran finale sotto ii riflettori del Bahrain.

Luca Pellegrini