On The Road | Guida autonoma per trasporto farmaci: un progetto made in USA
La guida autonoma è il futuro dei trasporti, ormai è risaputo. Negli USA è nato un progetto per la consegna di farmaci attraverso mezzi che non necessitano di un guidatore umano per arrivare a destinazione. Un argomento molto delicato al tempo del Covid-19, perché va a toccare l'ambito sanitario ed i livelli occupazionali.
Il progetto
CVS Pharmacy e Nuro hanno messo in piedi una flotta di veicoli autonomi per la consegna di farmaci a Houston, in Texas. Il cliente finale deve solo avvicinarsi al veicolo per prelevare i farmaci. In tempo di Coronavirus e del distanziamento sociale, una simile modalità di consegna potrebbe rivelarsi sicura e con un certo appeal.
Secondo quanto si apprende dalla stampa a stelle e strisce, il tempo di consegna dovrebbe essere contenuto in appena 3 ore di media. Un dispositivo permetterà il riconoscimento del destinatario e consentirà di aprire il vano porta-oggetti in tutta sicurezza.
Il progetto, iniziato all'incirca un mese fa, è in fase di sperimentazione consentita dal governo statunitense. Una volta messa a punto, questa tecnologia (che vede l'assenza totale di umani a bordo) potrebbe rivoluzionare il mondo del trasporto merci a domicilio e non solo.
Le sperimentazioni
La startup non è nuova nel campo della guida autonoma, visto che dal 2017 sta effettuando test in California ma con pilota a bordo. Nuro, dopo Waymo, è la seconda azienda ad ottenere l'autorizzazione delle autorità a stelle e strisce per testare la guida autonoma completamente senza conducente.
Gli USA dimostrano di essere lungimiranti e senza timore che le innovazioni possano minare lo status quo a discapito delle lobby.
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Fabrizio Crescenzi