Da quando abbiamo scritto della possibilità di vedere nuovi team entrare in Formula 1 dalla stagione 2015, qualcosa finalmente essersi concretamente mosso in tale direzione. Detto del ritorno in Formula 1 della Honda dopo 6 anni, in qualità di motorista della McLaren, e partendo dal presupposto che quattro degli undici team iscritti al Mondiale versano in situazioni finanziarie quantomeno critiche, ecco che due nuove realtà si rendono necessarie per rimpolpare lo schieramento. Il primo candidato ad entrare in Formula 1 è Gene Haas (già proprietario del team Stewart-Haas nella Nascar), il quale avrà nella propria struttura una vecchia conoscenza della Formula 1, quel Gunther Steiner responsabile Ford per i rally ma anche in Formula 1 ai tempi della Jaguar.

L’iscrizione è stata accettata, le strutture e i mezzi finanziari parrebbero esserci (si stima una valutazione di circa 740 milioni di dollari) quindi pare proprio che quello di Haas sarà il 12° team al via del Mondiale di Formula 1 nel 2015. O al massimo nel 2016, in quanto, come dichiarato dallo stesso Haas nella conferenza stampa di presentazione del progetto, “la FIA sostanzialmente ci ha detto di scegliere quando entrare in scena, e penso che esista una scadenza verso il mese di giugno. Per noi il 2015 è al momento troppo vicino, mentre il 2016 è troppo lontano. Se scegliessimo il 2016 finiremmo però per spendere perfino più soldi, in quanto saremmo in una posizione neutrale fino metà dell’anno prossimo“. Resta solo da capire quale telaio e power unit userà questo team americano in versione europea. A quanto pare, esso potrebbe usufruire delle power unit Ferrari, al momento non le più performanti visti i risultati in pista: in tal caso si tratterebbe del quarto team spinto dal propulsore di Maranello dopo Sauber, Marussia e ovviamente Ferrari. Ma non è tutto perché nel paddock si vocifera di un altro team pronto ad entrare in Formula 1 nel 2015: un "fantomatico" junior team Ferrari diretto da Colin Kolles, un romeno trapiantato in Germania. Colin Kolles è stato il team principal di HRT, Midland e Spyker prima che le suddette scuderie cambiassero gestione (Midland e Spyker). L’idea di Kolles è quella di costituire un vero e proprio team satellite Ferrari, sulla scia di quanto fatto da Red Bull con Toro Rosso, per far crescere i piloti del programma Ferrari Driving Academy e prepararli per il salto a Maranello una volta terminato il programma di apprendistato nella massima formula. Sulla carta una bella idea, anche se per ora mancano le basi e i partner per portare avanti questo progetto ambizioso, sul quale la FIA sta indagando per verificarne l'effettiva solidità.

Marco Pezzoni

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