WEC | Alexander Wurz, ultima gara della carriera in Bahrain
A pochi giorni di distanza dall'annuncio del ritiro da parte di Susie Wolff, un altro pilota ha deciso di appendere il casco al chiodo: si tratta dell'austriaco Alexander Wurz. Quest'ultimo, dopo diversi anni trascorsi nel mondo GT, in Endurance e in Formula 1, disputerà quindi la sua ultima gara domenica prossima, quando si presenterà al via della 6 Ore del Bahrain, ultima prova stagionale del WEC.
Ripercorriamo dunque nel dettaglio la carriera di Wurz: muove i primi passi sportivi nel mondo del ciclismo BMX, laureandosi nel 1986 campione mondiale juniores e vice-campione europeo. Nel biennio 1989-1990 Alex passa al karting, concludendo in seconda piazza il campionato austriaco. Nel '91 debutta nel campionato internazionale di F. Ford (conquistando il 2° posto) e nella F. Ford austriaca (dove ottiene un secondo posto e conquista il titolo nella categoria Junior). L'anno seguente si laurea campione della F. Ford internazionle, conquistando inoltre il titolo tedesco ed austriaco della serie, mentre nel 1993 è vincitore della F.3 austriaca.
Nel '94 e nel '95 disputa la F. 3 tedesca dove ottiene un 2° e 6° posto. Nel 1996 debutta nel Mondiale Endurance, correndo la prestigiosa 24h di Le Mans a bordo della vettura del team Joest-Porsche. Nel '97 disputa alcune gare del FIA GT con la Mercedes e sostituisce per 3 Gran Premi il connazionale Gerhard Berger in Formula 1 a bordo della Benetton-Renault, cogliendo il terzo posto a Silverstone.
Nel 1998 viene confermato dal team e conclude in ottava piazza il campionato a bordo della Benetton-Playlife, mentre l'anno successivo chiude la stagione in 13^ piazza al volante della Benetton-Supertec. A bordo della stessa vettura, nel 2000 termina in campionato di F1 in quindicesima piazza. Alex prosegue nella classe regina per i 5 anni successivi ma nel ruolo di collaudatore della McLaren, con la quale disputa nel 2005 il GP di S. Marino conquistando il terzo posto. Passato alla Williams nel 2006 sempre nel ruolo di terzo pilota, nel 2007 ciene promosso al ruolo di pilota titolare Williams come prima guida, conquistando quali migliori risultati il 3° posto in Canada, la 4° posizione nel GP d'Europa e la 7° piazza a Monaco). Nel 2008 passa al team Honda nel ruolo di terzo pilota, ma nello stesso anno ritorna alla 24h di Le Mans conquistando un buonissimo quinto posto a bordo della vettura del team Peugeot Total. Nel 2009 conquista la 24h di Le Mans a bordo della Peugeot 908, mantenendo un piede in Formula 1 in qualità di terzo pilota della Brawn GP.
L'anno successivo vince la 12h di Sebring al volante della vettura del team Peugeot, mentre nel 2011 conclude quarto alla 24h di Le Mans e vince la Petit Le Mans di Road Atlanta con la Peugeot Sport Total, conquistando anche la 1000 km di Spa-Francorchamps sempre con Peugeot.
Nel 2012 disputa il mondiale Endurance a bordo della Toyota, concludendo secondo la 6h di Silverstone e trionfando nella 6h di San Paolo, nella 6h del Fuji e nella 6h di Shanghai. L'anno successivo disputa l'intera stagione del WEC a bordo della Toyota Racing, raccogliendo 2 quarti posti nella 6h di Silverstone e 6h di Le Mans, trionfando nella 6h di Fuji e terminando 2° la 6h di Shanghai. Nel 2014 rimane nella stessa squadra raccogliendo solo un secondo posto nella 6h di Silverstone, mentre nel 2015 conclude 4° la 6h di Silverstone e quinto la 6h di Spa. Dal 2014 inoltre, Wurz riveste un ruolo importanto nel mondo del Motorsport, essendo il presidente della GPDA (Grand Prix Drivers' Association).
Ecco quindi le parole dell'austriaco a proposito del suo prossimo ritiro: "Sento che è il momento giusto per annunciare il mio ritiro dal mondo delle corse. Il mio futuro sarà comunque in pista, dopotutto è nel mio Dna. Chiunque mi conosca sa quanti progetti ho per la mente legati alla sicurezza e al business design legato alle corse. Mi vedrete ancora, solamente senza tuta".
Giulia Scalerandi
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