F1 | Renault, esordio tutto in salita a Barcellona

Spesso e volentieri le giornate iniziali della stagione possono trasformarsi per un team in un vero e proprio calvario, a causa della necessità di dover fare i conti con gli inevitabili problemi di gioventù che affliggono le nuove monoposto. Nel caso della Renault, però, occorre parlare di un ritorno: il costruttore francese, infatti, dopo sei anni è tornato in prima persona nel Circus nelle vesti di costruttore, svelando nella giornata inaugurale dei test la nuova RS16. La vettura, caratterizzata dalla presenza del giallo in luogo degli sprazzi di rosso sulla livrea, presenta comunque diverse analogie con la propria progenitrice. Ciò non ha comunque evitato a Jolyon Palmer, nelle prime due giornate di test svoltesi a Barcellona, di dover far fronte a numerose problematiche che ne hanno notevolmente ritardato il programma di sviluppo. 

Nel corso della prima giornata, Palmer ha concluso in fondo al gruppo, ottenendo il tempo di 1:29.356 e completando 37 tornate. Sulla vettura si è manifestato un problema legato al software che ha costretto gli uomini del team ad interrompere anzitempo la sessione. Peggio è andata l'indomani, con il britannico (accompagnato in circuito dal padre Jonathan, ex-pilota di Formula 1) che ha dovuto abbandonare in pista la propria monoposto con un'evidente nuvola bianca proveniente dal retrotreno. 42 giri percorsi in totale e P10 nella griglia virtuale, per un inizio tutto in salita che non ha comunque scoraggiato l'ex-campione GP2: "Le cose positive sono già emerse oggi. Abbiamo potuto svolgere un eccellente lavoro in mattinata, consentendoci di svolgere gran parte del lavoro che avevamo in programma. la base è buona e ci consente di guardare con fiducia ai prossimi step. Sfortunatamente siamo stati costretti a fermarci anzitempo, ma il mio bilancio rimane comunque positivo".

Ecco le parole di Frederic Vasseur, direttore tecnico della scuderia : "Sappiamo qual è la strada da percorrere e dobbiamo fare il tutto nelle prossime 3 stagioni. Il primo obbiettivo è quello di costruire la squadra come un'organizzazione ed essere sicuri che tutti lavorino bene insieme. Per quanto concerne il problema alla Power unit, esso si è verificato in un'area che già tenevamo sott'occhio, pertanto abbbiamo potuto risolverla facilmente".

Dopo le prime due giornate affidate a Palmer, la Renault sta oggi girando a Barcellona con Kevin Magnussen, al proprio esordio assoluto a bordo della RS16.

Giulia Scalerandi