MotoGP | Honda, comincia l'era Castrol, presentata la nuova RC213V
A Jakarta Joan Mir e Luca Marini si apprestano a cominciare una nuova era per il colosso di Tokyo, che ha definitivamente chiuso la partnership con Repsol.
Al termine di una delle partnership più longeve della MotoGP tra Honda e Repsol, il costruttore di Tokyo cambia tutto in vista del 2025. A Jakarta inizia l'era del Honda HRC Castrol Team: cambiamenti sostanziali alla livrea delle due RC213V che verranno portate in pista da Joan Mir e Luca Marini. Che la ventata d'aria fresca possa tradursi in risultati in pista?
Benvenuto, Honda HRC Castrol Team
Per la prima volta nell'era MotoGP il team interno di Honda non avrà più la denominazione Repsol Honda, bensì Honda HRC Castrol Team. La fine della partnership con il colosso petrolifero spagnolo era già stata annunciata durante la scorsa stagione, l'ennesimo segno di una grande decaduta che ha saputo dominare durante tutta la storia del Motomondiale fino al passato più recente. È entrato Castrol come nuovo main sponsor di HRC in MotoGP, un marchio che da sempre è legato al mondo Honda, come è facile ricordare dalle livree WorldSBK di inizio anni 2000 portate in pista da Colin Edwards. La storia di Honda non è certo un segreto per nessun appassionato delle due ruote e va rispettata ma, d'altro canto, bisogna anche fare i conti con un passato recente a dir poco disastroso. I grossi investimenti che HRC sta facendo negli ultimi anni non hanno ancora trovato un riscontro positivo in pista, ma nel 2025 potrebbero esserci altri importanti sviluppi. Sotto questo aspetto sarà di vitale importanza il Test Team che nel 2025 vedrà due new entry di grande spessore come Aleix Espargaró e Takaaki Nakagami, entrambi hanno appeso il casco al chiodo giusto qualche mese fa.
I piloti sono ottimisti
Credere nella causa di Honda, di questi tempi, non è affatto facile. Nonostante i grandi nomi accostati all'Ala Dorata durante il mercato della scorsa stagione, nessuno ha deciso di mettere a rischio la propria carriera per abbracciare una causa oramai disperata. Quindi, HRC è rimasta con Luca Marini, pilota con il quale entra nel secondo anno del biennale firmato a fine 2023: “Abbiamo imparato molto dalla stagione 2024 - le parole del pesarese - abbiamo concluso la stagione in maniera positiva e vogliamo continuare a migliorare. So quanto chiunque coinvolto in questo progetto stia lavorando e voglio fare il possibile per aiutare. Già lo scorso anno abbiamo visto dei progressi, faremo lo stesso in questa stagione”.
L'unico che ha creduto così tanto in HRC da rinnovare per altri due anni è Joan Mir. Probabilmente è da dibattere quanto l'iridato 2020 veramente creda in questo progetto o abbia firmato solo perché non c'erano più selle disponibili in griglia, ma il #36 sembra essere fiducioso: “Abbiamo degli obiettivi ben chiari, continuare a lavorare sulla moto, la squadra e noi stessi. L'anno parte alla grande con due test dopo la pausa invernale dove avremo l'opportunità di tornare a girare e lavorare sulla moto. Non vedo l'ora di provare le novità presentate dai nostri ingegneri”.
Valentino Aggio
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