24 Ore del Nürburgring | Audi si riprende l’Inferno Verde, decisiva la pioggia nel finale
Audi torna a dettare legge al Ring e lo fa col team Land Motorsport, al suo primo successo da team Audi Sport Customer Racing dopo i tre ottenuti dai team Phoenix (2012 e 2014) e WRT (2015). Acquisita la leadership all’inizio della sesta ora, questa non è mai stata in discussione fino a un’ora e mezza dalla fine quando, all’uscita della pit lane, la vettura ha proseguito a rilento con l’Audi #9 (team WRT) e BMW #98 (ROWE Racing) che hanno approfittato del problema per superarla.
A mezz’ora dal termine arriva la pioggia, consistente in alcuni tratti, contribuendo a cambiare le sorti di una gara già pazzesca di suo. BMW si dirige ai box montando nuovamente le slick, lo stesso che poco dopo farà l’Audi #9. Al rientro in pista, entrambe le vetture sono in palese difficoltà. Durante il pit, la R8 del team Land Motorsport monta inizialmente le slick, ma al momento della ripartenza, i meccanici la bloccano per equipaggiarla con le full-wet. Scelta azzardata, ma vincente. Infatti, il team è riuscito a capovolgere un finale quasi scritto, passando dalla terza alla prima posizione.
BMW, che aveva montato le slick, rientra ai box per passare alle full-wet, superando nel finale la Audi #9, ormai decisa a rinunciare a ogni velleità di vittoria. Fuori dal podio la M6 #42 del team Schnitzer, mentre la miglior Mercedes (la #1, vincitrice lo scorso anno) ha chiuso quinta. Delusione Porsche, con un sesto posto firmato Frikadelli Racing, nonostante gran parte delle vetture siano state costrette ad alzare bandiera bianca nelle prime ore di gara, compresa quella dell’equipaggio di Matteo Cairoli.
Gara sottotono per le Bentley, con la migliore Continental GT3 (la #37) che ha chiuso in sedicesima posizione. Ritiro, invece, per la Continental GT3 #38, e anche per la SCG003C-Honda #704 (scattata in pole), la quale ha condotto in testa per gran parte della prima ora. Tuttavia, la squadra di Glickenhaus può consolarsi con la vittoria dell’analoga (la #702) in classe SPX.
Nella classe SP3T, vittoria per l’Audi TTRS2 #89 col secondo posto per la Lexus RC #170 e terzo posto per l’Audi TT #87. Bene Hyundai, quarta con la i30 N #92. Ritiro per la Subaru: motore in fiamme a 3 ore dal termine. In classe TCR, primeggia la Volkswagen Golf GTI #175 del team mathilada Racing.
Matteo Milani