Credits: Italian Racing Championship
Credits: Italian Racing Championship

Il circus virtuale dell’Italian Racing Championship è arrivato al Circuit Of The Americas di Austin, Texas, per il giro di boa della Sprint Cup. La prima tappa americana è stata segnata da diversi debutti nelle varie classi, ma il protagonista assoluto è stato un Francesco Panebianco capace alla sua prima gara di conquistare la vittoria nella PRO per lui e per il team Virtual Pro Racing dopo una grande bagarre.

Il recap della PRO

Nel Lone Star State è stato Riccardo Rabitti a partire dalla pole position e a dettare il passo nel primo stint insieme a D’Ippolito, preludendo ad un altro duello emozionante tra i due protagonisti di questo campionato. Panebianco, che li inseguiva poco dietro con la sua Porsche, aveva però messo il pieno di carburante all’inizio per poi risparmiare più tempo possibile nella sosta obbligatoria insieme al mantenimento delle gomme per tutta la gara. Tale scelta si rivelerà vincente nell’economia della gara in quanto il nuovo pilota VPR ha fatto la sosta più tardi dei suoi rivali, ritornando in pista davanti a Riccardo e riuscendo a resistergli nella parte finale della corsa dopo un gran duello vissuto sul filo dei millesimi.

IRC COTA Primo giro PRO
Credits: Italian Racing Championship

Con questa strategia Francesco Panebianco ha conquistato la sua prima vittoria in carriera e la prima per il Virtual Pro Racing nella classe PRO. Rabitti, d’altro canto, si è dovuto accontentare del secondo posto sulla Audi di Dynamic Racing Simulation e della soddisfazione di aver recuperato punti sui suoi rivali per il campionato. Guido D’Ippolito, infatti, finisce in terza posizione con la Lexus di DMC Racing Team dopo una sosta troppo anticipata che lo ha costretto ad arretrare e a lottare nella parte finale con Leonardo Pipitone, giunto quarto con la McLaren di Hydra V-Racing Team.

Quinta posizione per un Gianluca Candarella (Lamborghini, Fenix Racing Team) che è stato costretto alla rimonta dal fondo dai problemi alla sua rete. Dietro di lui seguono Nicola Coccia (Audi, Skizzobike), Will Friedmann (Porsche, The French Connection) e Giovanni Badiali (McLaren, Hydra V-Racing Team), mentre la top 10 viene completata dai due piloti Virtual Pro Racing Giovanni Manfredi (BMW) e Andrea Vasta (Ferrari). Essi precedono i loro compagni di squadra Aldo Barile (Ferrari) e Danilo Pinna (Mercedes), con quest’ultimo che segna il suo miglior risultato stagionale col 12° posto. Altra gara dura invece per B.R.C. Racing Team con Mauro Bergantin 16° dopo una penalità post-gara e Matteo De Stefano ritirato per crash della rete.

Le altre classi

Il weekend virtuale trionfale di Virtual Pro Racing non si ferma solo alla classe regina e continua anche nella GT dove Fabio Travaglioli ha conquistato la sua seconda vittoria stagionale sulla sua Ferrari. Per il team VPR è addirittura doppietta con il secondo posto di Alessandro Vichi sulla Ford Mustang GT3 davanti ad un Gennaro Panico (Porsche, Skizzobike) che va a completare il podio. Seguono Hegoi Zenari (Ferrari, EMS – EnergyMotorSport) e Paolo Spagnolo (McLaren, Dynamic Racing Simulation) per la top 5 davanti a Lorini, Di Stefano, Sebastiani, Pignatelli e Antinori, battuta d’arresto invece per Fabio Plaku che a causa di problemi alla rete conclude lontano dal gruppo, in 25a posizione con la Porsche di Race Revolution.

(CLICCA SUL LINK PER RIVEDERE LA GARA INTEGRALE DELLA CLASSE GT DELLA SPRINT CUP AL COTA DI AUSTIN, TEXAS)

In AM si registra invece la prima vittoria di Andrea Michiante (Ferrari) che bagna così il suo debutto con i colori di Hydra V-Racing Team e si rilancia nella corsa alla classifica piloti. Subito dietro a meno di un secondo abbiamo Mattia Cianchi (McLaren, Poison Racing Team) in seconda posizione, poi un Alessandro Capuozzo (Ferrari, Virtual Pro Racing) capace con la strategia alternativa (niente cambio gomme) di salire sull’ultimo gradino del podio resistendo nel finale all’arrivo di Serious Bond (Ferrari, Start Engine Racing). Quinto Fabrizio Stecca (McLaren, Dynamic Racing Simulation), solo decimo invece un Cele Babuzzo molto in difficoltà con la sua Audi. Nella classe ROOKIE, infine, altra vittoria per Matteo Critelli (Porsche, JTB Motorsport) davanti al suo compagno di squadra Riccardo Mastrosanti (Lamborghini) e a Matteo Giordano (McLaren, Cip&Ciop).

Statistiche

  • Francesco Panebianco e Andrea Michiante diventano rispettivamente l’11° e 15° pilota ad aver vinto una gara IRC sulle vetture di Porsche e Ferrari;
  • Virtual Pro Racing ha conquistato la sua prima vittoria nella classe PRO dell’IRC. Insieme all’ottavo successo nella GT, il team sale al terzo posto della graduatoria all-time a quota 10 successi, superando in classifica la EMS – EnergyMotorSport;
  • Matteo Critelli ha conquistato la sua quinta vittoria stagionale, mettendosi a -1 dal record di questo campionato segnato da D’Ippolito e Babuzzo;
  • Col terzo posto in classe GT, Gennaro Panico diventa il quinto pilota a raggiungere la doppia cifra di podi nell’IRC dopo Rabitti, De Stefano, Candarella e Friedmann;
  • La Ferrari è la prima casa automobilistica a raggiungere 100 podi all’interno dell’Italian Racing Championship (31 in PRO, 35 in GT, 33 in AM e 1 nella Swap Endurance Cup);
  • La Porsche supera la McLaren al secondo posto nella classifica all-time dei marchi a podio.

Adesso la Sprint Cup volerà alla volta di Kyalami, Sudafrica, per l’Extended Race in programma il 17-19 dicembre che chiuderà il programma di quest’anno. Prima della tappa africana, però, ritornerà il 12 dicembre la Swap Endurance Cup sulla cornice di Spa-Francorchamps per la terza delle 5 gare del campionato, nella gara trasmessa in diretta sul canale Twitch di IRC Championship e sul canale YouTube di LiveGP.it. Su questo LINK potete rivedere invece il recap della scorsa tappa tenutasi sul circuito di Silverstone.