Credits, Toyota GR
Credits, Toyota GR

Dopo la meritata pausa estiva, riparte in Grecia il FIA World Rally Championship. Dalla terra ellenica scatta l’ultima impegnativa parte della stagione, l’Acropoli precederà l’impegnativo atto in Cile prima del Rally Centro Europa ed il gran finale in Giappone.

Ogier imprevedibile per la corsa al titolo

Thierry Neuville è il leader del campionato dopo l’avvincente Rally Finlandia che nuovamente ha incoronato Sébastien Ogier. La Toyota del nativo di Gap ha festeggiato approfittando al meglio di un clamoroso errore di Kalle Rovanperä, out durante la 19ma e penultima frazione quando si trovava al comando.

Il belga di Hyundai Motorsport vanta 168p all’attivo contro i 141p del veterano transalpino, impegnato solamente part-time quest’anno come accaduto negli ultimi due anni. Il #17 dello schieramento vanta sei partecipazioni nel 2024 ed altrettanti podi, tre gioie per la precisione tra Croazia, Portogallo ed appunto Finlandia.

Ogier ha mostrato, come da copione, di poter lottare per il titolo nonostante il programma parziale nel Mondiale. Il 40enne proverà a recuperare terreno nel week-end che ci apprestiamo a vivere e di confermarsi davanti alla Hyundai dell’estone Ott Tanak (137p totali) ed alla Toyota #33 del gallese Elfyn Evans (132p). I due citati hanno perso terreno in Finlandia, traditi rispettivamente da un incidente dopo pochi chilometri e da una serie di problemi nella giornata di sabato.

Hyundai vs Toyota: la sfida continua

Toyota ha quindi chiamato Ogier per recuperare terreno nei confronti di Hyundai nel significativo campionato costruttori, il francese ha però anche l’opportunità di dominare una nuova manifestazione e sognare di agganciare il rivale di St. Vith al vertice della classifica generale.

Da capire poi cosa farà Ogier che dovrebbe cedere il volante a Kalle Rovanperä per il Rally del Cile prima di tornare per gli ultimi due atti su asfalto. Nell’economia del campionato il round cileno potrebbe quindi essere determinante per il francese, non conosciamo però ad oggi chi guiderà in South America a fine mese.

Il Rally Grecia è stato vinto nel lontano 2011 da Ogier, mentre Neuville è stato il migliore nel 2022 interrompendo la striscia di vittorie di Rovanperä (2021-2023). Zero affermazioni, invece, per Tanak ed Evans, una statistica negativa che potrebbe cambiare domenica sera.

Saranno 15 le speciali in programma da venerdì a domenica, la prima sarà la Ano Pavliani 1 ( 22.47 km)  seguita dalla Dafni 1 (21.67 km) e dalla Tarzan 1 ( 23.37 km). Il programma verrà ripetuto al pomeriggio, un totale di sei frazioni verranno disputati anche nella giornata seguente.

Luca Pellegrini