MotoGP | GP Argentina: Márquez imprendibile al venerdì, Bagnaia ancora in difficoltà
Nella sessione di Practice sul circuito di Termas de Rio Hondo il pilota spagnolo fa il miglior tempo, Pecco fatica ma entra in Q2. Luci e ombre di un venerdì targato Ducati.

Le prequalifiche della MotoGP in terra argentina confermano l'ottimo stato di forma di Marc Marquez in sella alla Desmosedici GP25. Non si può dire lo stesso per Francesco Bagnaia che è apparso, per contrasto, meno incisivo e veloce del compagno di squadra, riuscendo comunque a qualificarsi direttamente per il Q2.
Marquez velocissimo anche in Argentina: è lui l'uomo da battere?
Marc Marquez vuole tornare, a distanza di due settimane dal GP thailandese, sul gradino più alto del podio. Così come a Buriram il fenomeno spagnolo si è dimostrato estremamente competitivo facendo sue sia FP1 che Practice. Un inizio impeccabile ad un weekend che sembra essere il preludio alla prima grande fuga della stagione. Di seguito le dichiarazioni di Marquez a sessione conclusa:
Dall'inizio sono andato bene, quando spingevo il tempo arrivava. Abbiamo dovuto lavorare un po' di più rispetto alla Thailandia, perché questa era la prima volta che giravo qui con la Ducati e non avevamo una base che si adattava al mio stile di guida, che usa il freno in maniera un po' diversa dagli altri. Questo fa sì che il mio tecnico elettronico lavori un po' di più, ma l'ha fatto bene.
Bagnaia in difficoltà nel venerdì: cosa non ha funzionato?
È difficile darsi una spiegazione alle difficoltà riscontrate da Francesco Bagnaia in questa prima giornata di attività in pista sul circuito di Termas de Rio Hondo. Dopo un buon inizio di sessione l'evoluzione della pista ha messo alla prova il campione italiano, incapace di migliorarsi nei tempi sul giro ma comunque bravo a mantenersi nelle posizioni necessarie a conquistare l'accesso per il Q2. Nel complesso, il venerdì del pilota italiano è stato insufficiente. Le difficoltà riscontrate in frenata nelle FP1 sono sì migliorate, ma Bagnaia non è ancora competitivo. La caduta nell'ultimo time attack delle Practice è indicativa delle difficoltà del torinese, il quale è rimasto nel Q2 per il rotto della cuffia.
Samuel Gottardo