Al Barber Park, in Alabama, è andata in scena una delle gare più entusiasmanti della stagione IndyCar. A vincere è stato Josef Newgarden del CFH Racing, alla sua prima affermazione in categoria, bravo sia allo start che nella gestione della gara. Partenza regolare con il poleman Helio Castroneves che non ha difficoltà a mantenere la leadership seguito da Power, che però dopo pochi metri deve cedere la posizione allo scatenato Newgarden, scattato dalla 5a posizione, mentre nelle retrovie infuria la battaglia con Juan Pablo Montoya ed Hunter Reay che cercano di risalire lo schieramento.

Al giro 18 il primo momento topico della gara: Power, in evidente crisi con le gomme, è il primo del gruppo a fermarsi ai box ma in uscita dalla pit lane, inspiegabilmente, chiude la porta in faccia all'accorrente Takuma Sato, finendo sulla ghiaia e riuscendo a riprendere la via della pista. Non meglio va per Castroneves, che ancora una volta perde le proprie possibilità di vittoria al box per via di un dado difettoso che costringe il brasiliano a perdere parecchio tempo.

Arriva la prima caution di giornata, per dei detriti presenti sul tracciato: a rimanere gravemente penalizzati sono Pagenaud, Bourdais e Filippi, saliti ai primi tre posti nel valzer dei pit-stop e costretti dunque a fermarsi ai box in regime di neutralizzazione, finendo a centro gruppo. Newgarden riconquista la vetta seguito da Castroneves e dalla coppia formata da Graham Rahal e James Hinchcliffe, autori di un duello entusiasmante per la terza posizione. Giornata da dimenticare per Will Power e Juan Pablo Montoya: il primo deve scontare un drive through per il contatto con Sato, il secondo si deve fermare per sotituire l'ala anteriore danneggiata in un contatto.

Al giro 34 arriva la seconda e ultima caution di giornata: Stefano Coletti, nel tentativo di superare Jakes, arriva al contatto con la vettura dell'inglese che va in testacoda e rimane in traiettoria, rendendo inevitabile l'ingresso della Pace Car. Riprende il valzer dei pit stop, al termine del quale la situazione vede l’alfiere del team CFH Racing Newgarden in vetta, seguito a debita distanza da Dixon e Castroneves. Per la terza posizione, è duello senza esclusione di colpi tra Ryan Hunter-Reay, Graham Rahal e Will Power.

A questo punto inizia lo show del figlio d'arte, che sopravanza prima Hunter Reay poi Castroneves, per poi a due giri dalla fine agganciare e superare Scott Dixon in crisi con le proprie gomme; Rahal non riesce però nell'impresa di avvicinarsi a Newgarden che, quindi, trionfa per la prima volta in carriera nella serie. Terzo posto per Dixon, con Power immediatamente dietro e bravo a risalire la china dopo le disavventure iniziali. Capitolo italiani: solo 11° Luca Filippi, autore di una buona gara ma sfortunato nelle fasi centrali della gara, ultima posizione per Francesco Dracone, probabilmente alla sua ultima gara con il team di Dale Coyne.

La classifica generale vede comandare sempre Juan Pablo Montoya (14° all'arrivo) con soli tre punti di vantaggio su Castroneves e tredici su Scott Dixon. La serie tornerà di scena tra due settimane con una tappa di lusso: Indianapolis. Il 9 maggio si correrà sullo stradale (noto per le gare di F1 e MotoGP), mentre il 24 maggio sarà la volta della storica 500 Miglia.

Vincenzo Buonpane

Honda Indy Grand Prix of Alabama:

1. (5) Josef Newgarden, Chevrolet, 90
2. (8) Graham Rahal, Honda, 90
3. (4) Scott Dixon, Chevrolet, 90
4. (2) Will Power, Chevrolet, 90
5. (18) Ryan Hunter-Reay, Honda, 90
6. (22) Carlos Munoz, Honda, 90
7. (10) James Hinchcliffe, Honda, 90
8. (7) Sebastien Bourdais, Chevrolet, 90
9. (3) Simon Pagenaud, Chevrolet, 90
10. (13) Marco Andretti, Honda, 90
11. (9) Luca Filippi, Chevrolet, 90
12. (11) Charlie Kimball, Chevrolet, 90
13. (6) Tony Kanaan, Chevrolet, 90
14. (15) Juan Pablo Montoya, Chevrolet, 90
15. (1) Helio Castroneves, Chevrolet, 90
16. (17) Gabby Chaves, Honda, 90
17. (20) Takuma Sato, Honda, 90
18. (12) Sage Karam, Chevrolet, 90
19. (16) Stefano Coletti, Chevrolet, 90
20. (21) Rodolfo Gonzalez, Honda, 90
21. (19) Jack Hawksworth, Honda, 90
22. (14) James Jakes, Honda, 89
23. (23) Francesco Dracone, Honda, 89

Leader della gara:
Castroneves 1 - 18
Pagenaud 19 - 21
Newgarden 22 - 34
Rahal 35 - 46
Hinchcliffe 47
Bourdais 48 - 49
Montoya 50
Newgarden 51 - 62
Dixon 63 - 64
Rahal 65 - 69
Newgarden 70 - 90

Classifica Piloti: Montoya 136, Castroneves 133, Dixon 123, Newgarden 119, Power 112, Hinchcliffe 110, Kanaan 110, Rahal 103, Pagenaud 96, Bourdais 91

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