Formula V8 3.5 | Cecotto Jr e Dillmann padroni a Budapest
Gara-1. A scattare dalla prima casella è stato Tom Dillmann affiancato da Aurelien Panis, con Deletraz e Cecotto Jr in seconda fila. Il venezuelano al quarto giro è riuscito a sopravanzare Deletraz ed ha iniziato a serrare il gap da Dillmann solitario in testa. Panis, invece, si è inizialmente attestato in quarta posizione davanti a Roy Nissany al volante della Lotus, Matthieu Vaxiviere su SMP Racing, Alfonso Celis Jr su AVF, Egor Orudzhev al volante di una Arden Motorsport, Beitske Visser con la sua monoposto del Teo Martin, quindi Yu Kanamaru, Vitor Baptista e Matevos Isaakyan, quest'ultimo poi costretto al ritiro. Al sesto giro il francese Vaxiviere ha sorpassato Nissany, conquistando la quinta posizione. L'incidente in curva 6 tra Celis Jr e Orudzhev ha costretto la direzione gara a far entrare in pista la safety car dal giro 8 al 13esimo, per spostare le monoposto ferme sulla ghiaia. Nel post-gara è arrivata la penalizzazione per il messicano: 5 posizioni in griglia in gara 2. Alla ripartenza, Dillmann è andato lungo in curva 13 lasciando, così, strada a Cecotto Jr. Numerosi sono stati gli altri sorpassi fino al 23esimo giro. A ridosso del podio hanno concluso la gara Panis, Vaxiviere, Nissany e la bionda Visser. Altro ritiro per l'unico italiano Giuseppe Cipriani alla 24esima tornata.
Johnny Cecotto Jr ha così commentato la sua vittoria: "Il team ha fatto un lavoro fantastico. Abbiamo avuto un piccolo problema nella prime prove libere ma siamo stati davanti fin dalle seconde. La macchina era molto buona e dopo i problemi che abbiamo avuto ad Alcañiz dove abbiamo faticato, oggi abbiamo messo tutto insieme per le qualifiche e la gara. Sono riuscito ad avere una buona partenza, ho spinto molto e quando Tom ha fatto un errore ho ottenuto e mantenuto il primo posto".
Dal canto suo, Tom Dillmann non ha potuto dirsi totalmente soddisfatto: "Ho avuto una buona partenza e stavo conducendo. Ho spinto nei primi due giri per aprire un varco e poter risparmiare le gomme. Purtroppo, la safety car è venuta fuori ed il mio divario si è ridotto. Sono andato lungo alla ripartenza, aspettato troppo ed perso il punto di frenata. Penso di aver avuto più ritmo, ma stavo perdendo carico aerodinamico. E' deludente per la squadra, anche se di sicuro 3 podi di fila sono un grande risultato ma non sto pensando a questo, voglio vincere".
Gara-2. Per le condizioni meteorologiche avverse la direzione gara ha deciso di far partire la corsa dietro la Safety Car. Purtroppo, già al via Beitske Visser ha visto spegnersi la sua vettura del Teo Martin, con Tom Dillmann che si è installato davanti a Nissany, quindi Vaxiviere, Panis, Deletraz, Binder, Fittipaldi, Cecotto Jr, Cipriani ed Isaakyan. Al terzo giro la SC è rientrata ed i piloti hanno potuto iniziare a spingere. Subito errore per Nissany, finito in testacoda. Grande battaglia tra Deletraz e Panis con lo svizzero ad avere la peggio con l'ala anteriore rotta. Questo probabilmente è costato il podio al rookie, che sta impressionando tutti. Al quarto giro anche Tom Dillmann ha commesso un errore andando lungo nel secondo settore. L'esperto Vaxiviere ne ha approfittato per balzare davanti a tutti. Al sesto giro ottimo sorpasso di Cecotto Jr su Fittipaldi per la quarta posizione, mentre Dillmann, Panis, Deletraz, Isaakyan e Kanamaru sono rientrati ai box approfittando del lungo di Vitor Bapista, finito fuori all'ultima curva, e del rientro Safety Car in pista.
Al restart il francese Vaxiviere ha mantenuto il comando davanti a Cecotto, Fittipaldi, Orudzhev, Binder, Panis e Dillmann. Quest'ultimo alla ripartenza ha sopravanzato Panis e si è accodato a Cecotto, quest'ultimo al comando dopo i pit stop di Vaxiviere, Fittipaldi, Binder e Orudzhev. Con la sosta del venezuelano, Dillmann ha preso quindi la testa davati a Nissany, autore di una bella rimonta. L'israeliano è riuscito a sopravanzare Panis al 13esimo giro ed ha recuperato tanto alle spalle di Dillamann, fino a metterlo sotto pressione negli ultimi giri. Tom però è stato bravo a non cedere ed ha chiuso la gara con la prima vittoria.
Tom Dillmann ha avuto parole di gioia per il suo primo successo: "E' stato davvero difficile tenere la macchina in pista. Quando si lotta per il titolo in condizioni del genere tutto può accadere, quindi sono contento di come sia andata. Dopo tante pole era ora di vincere. Purtroppo ho fatto un errore e abbiamo avuto un problema durante il pit-stop, che ci è costato un'altra posizione. Alla ripartenza ho potuto spingere e conquistare la posizione su Aurélien. Poi, alla fine, Roy stava arrivando veramente veloce. E' stata una gara dura e sono felice di aver vinto".
Roy Nissany è stato altrettanto soddisfatto a fine gara: "E' stata una gara strana. Per me si tratta del primo podio della stagione, positivo che sia arrivato all'inizio dell'anno, è stata una gara dura". Anche Aurélien Panis ha confermato le difficoltà della gara: "E' stata una gara molto difficile. Il team ha fatto una buona strategia e un ottimo pit-stop, ma ho fatto alcuni errori. Era difficile guidare in queste condizioni ma sono contento di questa posizione, di essere sul podio e di segnare un po' di punti per il campionato ".
Il weekend ungherese partorisce una situazione di classifica piloti che vede Tom Dillmann in testa con 76 punti davanti a Louis Deletraz ed Aurelien Panis (entrambi a quota 62), quarto Cecotto Jr con 45, mentre al quinto posto si trovano Vaxiviere e Nissany con 38.
Fabrizio Crescenzi