WorldSBK | Le pagelle di fine stagione, Bonovo Action: un addio dolceamaro
La squadra tedesca non sarà al via (con questa veste) nel 2025, ma si è riscoperto il talento di Garrett Gerloff. Redding all'ultima chance.
È stata una stagione dai due volti quella di Bonovo Action nel WorldSBK: la squadra tedesca ha ottenuto i primi podi nella storia del team nel massimo campionato tra le derivate dalla serie. Dall'altro lato Jürgen Roder ha annunciato di lasciare il campionato dopo il round di Giugno in Emilia-Romagna, rimanendo con la Ducati Panigale V4R e Scott Redding nel 2025.
Un 2024 in crescendo per Bonovo Action: voto 7
Il team Bonovo Action ha avuto una stagione decisamente in crescendo, andando oltre a quello che è stato il 2023. La squadra tedesca ha fatto un salto in avanti rispetto alla scorsa stagione, in gran parte merito dell'aggiunta di Scott Redding. L'inglese ha sicuramente portato un quid in più rispetto al predecessore Loris Baz, così come dimostra la classifica. Un grande salto di qualità è stato fatto anche da Garrett Gerloff, forse vera e propria sorpresa dell'anno soprattutto negli atti conclusivi della stagione. Il tutto va contestualizzato: Bonovo Action ha chiuso i battenti, il che sicuramente non ha giovato alla motivazione di tutto il team.
Garrett Gerloff verso un futuro da ufficiale: voto 8
Una bella riscoperta quella che il WorldSBK ha fatto nei confronti di Garrett Gerloff: il pilota statunitense ha aumentato i punti fatti alla fine del campionato sensibilmente, entrando in pianta stabile della top 10 del campionato. Dopo un ultimo anno piuttosto complicato in sella alla Yamaha R1 di GRT ed un primo anno zoppicante sulla BMW, il texano sembra aver finalmente trovato la propria dimensione. Nemmeno il tempo di adattarsi che Gerloff deve lasciare: il #31 è diretto da Puccetti Racing, che è diventata la formazione di riferimento per quanto riguarda Kawasaki. Gerloff sarà quindi pilota ufficiale: una bella chance (forse l'ultima?) per fare il definitivo salto di qualità.
Scott Redding enigmatico: voto 6.5
Fare peggio rispetto al proprio compagno di squadra non è mai un buon biglietto da visita, specie visto il passato di Scott Redding. Retrocesso dalla formazione ufficiale e “parcheggiato” in Bonovo Action, l'inglese sembra aver subìto questo cambio di casacca. Il #45 è rimasto nell'anonimato per buona parte dell'anno, con qualche exploit sporadico come a Donington Park, una delle sue piste predilette. Redding, che si è concesso in un'intervista esclusiva in occasione del round al Cremona Circuit dello scorso Settembre, ha seriamente rischiato il ritorno in patria. L'ex campione BSB era vicino ad un ritorno nella serie inglese in virtù del suo contratto factory con BMW. Alla fine, l'ex MotoGP ha optato per rimanere con MGM (ri)abbracciare la Ducati Panigale V4R in quella che sarà l'ultima occasione a livello mondiale.
MGM passa a Ducati e tiene Redding
Niente più BMW per quello che rimane di Bonovo Action: MGM, infatti, prenderà il posto della formazione tedesca riducendo il proprio impegno ad una sola moto. A proposito di moto: che c'è di meglio della Ducati Panigale V4R? Nulla. Inoltre, la moto è già più che conosciuta da Scott Redding, che ha corso per due anni nella formazione ufficiale Aruba.it Racing prima che Borgo Panigale abbracciasse nuovamente Álvaro Bautista, con il quale ha vinto ben due titoli piloti. Le aspettative sono sicuramente più alte rispetto al 2024, nella speranza che Redding si possa rifare un nome ai massimi livelli.
Valentino Aggio
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