WSBK | GP Spagna, pagelle: la sfortuna del 12+1
Amici di LiveGP.it appassionati di Motociclismo e di Superbike in particolare, ben ritrovati per una nuova puntata della nostra consueta rubrica “le Pagelle dei Protagonisti – Superbike” incentrate naturalmente sul GP di Spagna in quel di Jerez de la Frontera, con Alvaro Bautista e Michael Van Der Mark assoluti protagonisti.
Ecco dunque i voti ai protagonisti di un caldissimo (in tutti i sensi) weekend sul tracciato andaluso.
Michael Van Der Mark 10: weekend da assoluto protagonista (se escludiamo AB19) per l’olandese di Yamaha, che esce da Jerez con un bottino di due secondi posti ed una vittoria ottenuta dopo oltre un anno dai primi due centri in carriera. Se Yamaha è in crescita lo si deve anche a lui…
Alvaro Bautista 9: fa tutto a suo piacimento. Dopo un weekend “sottotono” ad Imola, complice un infortunio nei giorni precedenti, a casa sua torna a dettare legge soprattutto in gara. Domina gara-1 e la Superpole Race ma in gara-2 decide di stendersi al giro 2 contribuendo però a rendere più vivace la gara stessa. La vittoria numero 13 evidentemente gli ha portato male…
Marco Melandri 8: peccato per l’incidente con Davies di gara-2 che gli costa 6 posizioni sulla griglia di partenza della Superpole Race di Misano (incomprensibile). Ha disputato a Jerez forse il suo miglior weekend della stagione raccogliendo degli ottimi piazzamenti. Misano è dietro l’angolo e ripetere il weekend vissuto in Ducati gli anni scorsi non è utopia.
Toprak Razgatlioglu 8: il turco cresce e bene anche. L’anno prossimo sarà certamente su una Kawasaki ufficiale al fianco del suo “maestro” Jonathan Rea. Ma intanto il giovane turco si porta a casa altri preziosi punti per il suo campionato ed un podio importante in gara-2.
Team Ten Kate & Loris Baz 8: rivederli in pista è un bene per la Superbike perché Ten Kate è un team storico e Loris non ha bisogno di presentazioni. Weekend complicato ma per essere il primo di rientro in pista ci può anche stare.
Tom Sykes 7,5: in attesa del motore nuovo (che arriverà a Misano), Tom è costretto a fare i salti mortali per difendere dei buoni piazzamenti nella top 10 per tutte e tre le gare del weekend andaluso. Non è stato facile, ma il nativo di Huddersfield ne è uscito con grande merito.
Michael Rinaldi 7,5: ottimo il suo quarto posto in gara 2 a tener testa ad un vecchio volpone come Leon Haslam ed al rookie Sandro Cortese. Migliorano di gara in gara le sue prestazioni così come il feeling con la moto.
Jonathan Rea 7: si “consola” con la Superpole di sabato mattina ma per il resto… velo pietoso. Ne combina più di Bertoldo, soprattutto in gara-1, quando centra l’incolpevole Lowes all’ultima curva dell’ultimo giro. Rimonta furiosa in Superpole Race dall’ultimo spot della griglia, ma è in gara-2 che crolla vistosamente non riuscendo a vincere la gara nonostante l’out di Bautista. Sotto pressione?
Leon Haslam 6: weekend senza infamia e senza lode per l’inglese di Kawasaki. Buoni piazzamenti in top 10 ma niente di più. In gara-2 attacca Rinaldi sul finale per strappargli la P4, ma la gara viene interrotta a due giri dalla fine…
Chaz Davies 5: lontano parente di quello ammirato ad Imola, sembra tornato quello di inizio stagione, in difficoltà a trovare feeling con la sua Panigale V4R. Viene centrato da Melandri ad inizio gara-2, rivolgendogli poi un paio di saracche e continuando via social il battibecco con il suo ex team mate.
Alex Lowes 5: buonissimo weekend fino al contatto con Rea all’ultimo giro di gara-1 e poi due cadutd figlie proprio dell’episodio incriminato. A Misano deve assolutamente rilanciarsi vista la Yamaha in grande spolvero.
Per questa puntata è tutto. Arrivederci alla prossima, in programma nel post gara del round di Misano Adriatico. Round di Misano che si svolgerà nel weekend del 23 giugno.
Marco Pezzoni