IndyCar | Iowa Corn 300, Hinchcliffe ritorna alla vittoria. Newgarden beffato... dalla caution
La cronaca. Gara che, come tutte quelle su speedway, vede sfilare alla bandiera verde il gruppo bello compatto, con i due piloti della Penske Power e Newgarden che cercano immediatamente di prendere il largo. Il duello tra i due dura lo spazio di 24 giri fino a quando la vettura #1 sopravanza quella gemella, grazie all'aiuto involontario di Marco Andretti che blocca per più di un giro Power, impedendogli qualsiasi possibilità di reazione.
Nelle retrovie, intanto, si fa sempre più arrembante la scalata verso le posizioni più alte di James Hinchcliffe che, sbarazzatosi di Pagenaud, si mette immediatamente dietro l'australiano della Penske, scavalcandolo poco dopo anche grazie ad un errore del vincitore della 500 miglia di Indianapolis. La prima neutralizzazione, a circa metà gara, è provocata da Zach Veach che finisce contro le barriere, e consente a tutti i big di rientrare ai box per effettuare le proprie soste.
La gara scorre via liscia e con il comando delle operazioni che passa di pilota in pilota a seguito dei numerosi pit stop. Ma a 7 giri dal termine arriva l'episodio che, di fatto, decide la gara: Takuma Sato ed Ed Carpenter vengono a contatto e la Pace Car è costretta ad entrare in pista per permettere ai marshall di pulire la pista dai detriti lasciati dalle due vetture: Josef Newgarden, Robert Wickens, Graham Rahal, Simon Pagenaud e Ed Carpenter rientrano ai box per montare gomme fresche in vista dello stint finale.
In testa si ritrova James Hinchcliffe che, in regime di caution, va a conquistare una vittoria che gli mancava da più di anno (Gp di Long Beach 2017). Dietro al pilota canadese terminano Spencer Pigot e Takuma Sato con Josef Newgarden solo 4°. Chiudono la Top 10 Robert Wickens (°), Will Power (6°), Graham Rahal (7°), Simon Pagneaud (8°), Alexander Rossi (9°) ed Ed Carpenter (10°). In classifica generale Scott Dixon, quest'oggi solo 12°, mantiene la vetta con 411 punti, seguito da Newgarden a 378, Alexander Rossi a 370, Ryan Hunter-Reay (ritiratosi nel finale di gara) a 359 e Will Power a 358.
Prossimo appuntamento per la serie già la prossima settimana con la trasferta canadese per il Gp di Toronto.
Vincenzo Buonpane