Singapore, "Kimi-show" in conferenza stampa

Attenzione puntata su Kimi Raikkonen nella conferenza stampa svoltasi oggi a Singapore. Dopo aver firmato un contratto con la Ferrari, per il finlandese quella di oggi è stata la prima intervista ufficiale davanti agli occhi del mondo. Iceman ha spiegato il motivo per cui ha lasciato la Lotus: «Mi piace correre, questo è uno dei motivi per cui sono qui e non importa con quale team. I motivi per cui ho lasciato la Lotus sono legati anche alla parte economica: mi devono dei soldi, chiedetelo a loro perché non me li abbiano ancora dati». Raikkonen si è poi espresso anche in merito alla sua futura squadra: “Conosco il team, conosco le persone, chiaramente ce ne saranno nuove e altre se ne saranno andate ma gran parte credo siano le stesse, non credo sarà troppo difficile tornare lì e fare il mio lavoro. Chiaramente il prossimo anno ci saranno cose diverse, sarà difficile mettere a posto la macchina, renderla affidabile, renderla la migliore in assoluto e tirare fuori il meglio dalla macchina”. Senza dubbio la Ferrari l'anno prossimo potrà contare su due top driver come Kimi e Alonso, entrambi campioni del mondo, il che lascia pensare a molti che ci potranno essere degli attriti fra i due; in merito a questo possibilità Raikkonen ha risposto: “Non vedo il motivo per cui non dovrebbe funzionare, siamo entrambi abbastanza esperti per sapere quello che dobbiamo fare. Il team senz’altro lavorerà per fare le cose giuste, per farci lavorare bene. Se ci saranno dei problemi potremo parlarne, non è che abbiamo vent’anni. Magari mi sbaglio, ma credo che soltanto il tempo potrà dirlo. Io sono sicuro che le cose andranno bene. Senz’altro ci saranno delle dure battaglie in pista ma, come detto, sono piuttosto sicuro che andrà tutto bene”. Presente in conferenza stampa anche il pilota Mclaren Sergio Perez, sul quale si è parlato in questi giorni in ottica mercato. A tal proposito, il messicano ha così chiarito: “C’è stata qualche discussione riguardo al contratto, ma è tutto pronto, stiamo concludendo gli ultimi documenti, non posso parlare dei dettagli ma credo sostanzialmente che tutto sia ormai pronto“. Altro pilota di cui si è parlato molto in questi giorni è Nico Hulkenberg, presente anch'egli in sala stampa. Di seguito le domande poste al tedesco della Sauber, reduce da un'ottima prestazione a Monza. D: Il tuo nome è stato anche legato alla Ferrari, credi di essere andato molto vicino al sedile di Kimi? R:"Non lo so credo di si, c’era una possibilità ma ora è inutile pensarci, fa parte del passato. Ora devo guardare avanti e voltare pagina." D: Sei reduce di un’ottima prestazione a Monza, quanto ti ha sollevato il morale viste le difficoltà avute in pista quest’anno? R: "E’ stata una settimana fantastica, un ottimo lavoro da parte del team. Sono molto contento per loro perché finalmente sono stati ricompensati per quanto fatto e questo ci da un po’ di slancio, di spinta per le ultime sette gare. E’ stato un anno molto impegnativo e difficile, per cui quello è stato un momento molto felice per noi." D: Nico per l’anno prossimo puntavi a correre per la Ferrari, hai qualche risentimento nei riguardi della Ferrari visto che sei stato avvisato via SMS? R: "No, assolutamente no, il rapporto è buono e positivo quanto in passato, ci sono state forse delle incomprensioni con i media, ho letto anch’io quella storia, ma non nutro nessun risentimento." Da domani, però, a parlare sarà soltanto la pista.