In un'intervista concessa al sito Formula 1.com, il racing director della McLaren Eric Boullier ha fatto il punto sull'attuale situazione del team di Woking, dicendosi convinto che la scuderia sia sulla strada giusta per colmare il gap con la Mercedes. Dopo il doppio arrivo a podio di Melbourne, c’è rammarico in casa McLaren per il doppio ritiro del Bahrain, anche perché senza quel problema al cambio Button sarebbe arrivato tranquillamente davanti alle Force India e Magnussen davanti alle Ferrari. "Sono d'accordo con Jenson - ha dichiarato il francese - nell'affermare che potremmo essere il secondo team più veloce in pista dopo le Mercedes, anche se al momento è una battaglia molto serrata con tutti gli altri". Il gap con le W05, vetture dominatrici di queste prime tre gare del 2014, è apparso importante in termini di prestazione secca e passo gara: del resto, si è visto chiaramente in Bahrain la differenza tra le Frecce d’Argento e il resto della truppa. Ma in McLaren non si danno per vinti, essendoci comunque ancora tempo per recuperare (il campionato è appena iniziato) e cercare di avvicinarsi alle Mercedes, al fine di essere il primo team alle spalle degli alieni di Brackley.

E come ammesso dallo stesso Boullier, a Woking stanno lavorando duramente per avvicinarsi il più presto possibile alle Frecce d’Argento: "Ad essere onesti, credo sia un obiettivo realistico. E' vero che il gap è elevato al momento, ma un secondo è pur sempre recuperabile. Ci sono ancora un sacco di aree dove poter intervenire e migliorare, per cui sono fiducioso a tal proposito. Non sono in grado di dire - ha proseguito - se riusciremo a farcela entro le gare europee, ma di sicuro faremo del nostro meglio per sviluppare la vettura nel migliore dei modi". Lavoro che procede pur senza un elemento chiave come Dan Fallows, capo dell’aerodinamica appena passato in Red Bull. Ma c’è un contenzioso intorno al contratto di Fallows perché sarebbe ancora sotto contratto con McLaren, nonostante stia già lavorando a Milton Keynes. Fallows, infatti, ha lavorato per Red Bull per tanti anni prima di lasciare temporaneamente la scuderia anglo-austriaca e unirsi al team di Woking, con il quale avrebbe un contratto ancora valido, come confermato dallo stesso Boullier. Ora la cosa è in mano ai legali McLaren, al fine di trovare una via d'uscita a questa imbarazzante situazione. Nel frattempo però, si è venuto a sapere che il capo degli aerodinamici Red Bull, Peter Prodromou, sarebbe in uscita dal team anglo-austriaco con destinazione proprio McLaren. Una situazione davvero contorta che non aiuterà a migliorare di certo i rapporti tra questi due team.

Marco Pezzoni

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