Credits: Scuderia Ferrari / Twitter / X
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Obiettivo raggiunto per Charles Leclerc nelle qualifiche del GP dell'Arabia Saudita. Nonostante Max Verstappen si sia riconfermato irraggiungibile per gli altri, il monegasco della Ferrari riesce a prendersi nuovamente la prima fila, non scontata vista l'efficienza aerodinamica della Red Bull a Jeddah e un gruppo d'inseguimento più compatto che mai: ciò gli permetterà nuovamente di provare l'attacco sull'olandese della Red Bull alla partenza.

FP3 sulla continuità, Q3 a due facce

Il lavoro fatto dal monegasco nelle terze libere è stato sulla via della continuità con l'assetto più carico rispetto ai suoi rivali, concentrando tutta la prima parte della sessione sulle gomme medie con cui proverà ad essere più vicino possibile alla RB20 del #1. Poi negli ultimi 5 minuti (ripresa di sessione dopo l'incidente di Zhou), Charles ha ritrovato la sensazioni delle vigilia stampando il secondo tempo e avvicinandosi così alle qualifiche consapevole di essere l'unica punta del Cavallino.

Tale pressione non si è fatta sentire nel Q1 e nel Q2, dove ha fatto il suo, posizionandosi sempre nelle posizioni di vertice, ma nel Q3 qualcosa va storto al primo giro, dove stampa solamente un 1:28.272 con cui era quarto, pure dietro alla Aston Martin di Fernando Alonso. Nonostante ciò, Leclerc non sbaglia il secondo colpo e mette la sua SF-24 al limite per stampare un 1:27.791 con la quale si qualifica davanti a Sergio Perez per soli 26 millesimi e si assicura nuovamente la seconda posizione in griglia.

 

Charles Leclerc Ferrari Pit-Lane Qualifiche GP Arabia Saudita F1 2024
Leclerc auspica in “qualche sorpresa” per poter lottare con le Red Bull e con Max
Credits: Scuderia Ferrari / Twitter X

 

Al parco chiuso, Charles si è detto relativamente soddisfatto della prestazione in qualifica e si è detto speranzoso di poter lottare con le Red Bull domani. 

Sono felice del giro, era il massimo che si poteva fare. Peccato che siamo più lontani (da Max) di quanto sperassimo, ma abbiamo fatto dei passi avanti rispetto allo scorso anno. Dobbiamo cercare di sfruttare al massimo il pacchetto che abbiamo, spero in qualche sorpresa così che possiamo sfidare le Red Bull domani. 

Subito dopo, i pensieri sono andati ovviamente al giovane Oliver Bearman, che questo weekend prenderà il posto dell'infortunato Carlos Sainz, autore di una discreta prima qualifica, in cui si è piazzato undicesimo in griglia a soli 36 millesimi dall'accesso al Q3.

Oliver ha fatto un lavoro incredibile. Ovviamente è uno svantaggio non aver fatto FP1 e FP2 ed è salito su una monoposto che non conosceva su un circuito molto difficile come quello di Jeddah, è stato bello vederlo subito prendere in ritmo. So che sarà un weekend molto speciale per lui, con la sua prima gara e il fatto che sia con la Ferrari. Spero che insieme possiamo portare a casa tanti punti per il team domani.

Per Leclerc si prospetta dunque il compito arduo di mettersi sulle spalle le ambizioni della Ferrari per il GP Arabia Saudita. L'obiettivo è quello di riconfermarsi seconda forza del mondiale, ma se ci sarà anche solo una piccola chance per lottare con Verstappen e le Red Bull per una posizione in più, possiamo stare certi che Leclerc non si tirerà indietro.

Andrea Mattavelli