Ferrari GTC4 Lusso: debutto mondiale a Ginevra
Il Cavallino Rampante si è presentato a Ginevra con un debutto: quello della Ferrari GTC4 Lusso. Definirla una vettura è troppo semplicistico per questa nuova creatura di Maranello. Essa è in grado di ospitare quattro persone a bordo e, per la prima volta nella storia della casa fondata dal Drake, una Ferrari ha le ruote posteriori sterzanti e la trazione integrale. In pratica una gran turismo di lusso, come dice il nome, capace di offrire sensazioni al top grazie al poderoso V12 da 690 cv e 6.262 cm3.
Una Ferrari è sempre un prodigio della tecnica ed a Maranello non hanno tradito le aspettative neanche questa volta. Come detto, la trazione è integrale e la coppia è disponibile già a 1.750 rpm per sprigionare tutta la sua potenza a 5750 rpm, con un valore pari a 697 Nm. La GTC4 Lusso raggiunge i 335 km/h ed accelera da ferma fino a 100 km/h in appena 3,4 secondi. Questi risultati sono possibili grazie ad un rapporto peso/potenza da record: appena 2,6 kg/cv. Un altro dato impressionante è il rapporto di compressione 13,5:1. La potenza del propulsore e l'elettronica di controllo permettono ai conducenti meno esperti al volante di questa granturismo di essere perfettamente al sicuro anche in presenza di poca aderenza. Si chiama Power Transfer Unit il sistema che la Ferrari utilizza sull'ultima nata, integrato con il Side Slip Control nella versione 4.0 e con il neonato 4RM-S, brevettato dal Cavallino. Tutti questi nomi di sistemi elettromeccanici sono il frutto dello studio dei tecnici di Maranello per avere le ruote posteriori sterzanti, il differenziale elettronico e le sospensioni con smorzamento.
Ferrari non è solo performance ma anche look. Il design è quello di una coupé shooting brake, di gran moda in questo periodo, ovviamente portando il Cavallino Rampante sul cofano: non è una copia di qualcosa già visto, ma qualcosa di unico. La forma è slanciata e consente allo stesso tempo di avere una buona abitabilità anche ai passeggeri posteriori, insieme ad un bagagliaio accettabile. Per l'abitacolo la Ferrari fa debuttare il Dual Cockpit, una nuova architettura che mescola la sapienza artigianale con la tecnica innovativa dei materiali. Questi, infatti, sono stati accuratamente scelti per ridurre il peso. A fare il debutto è anche un nuovo sistema di navigazione e di infotainment con un display da 10,25 pollici HD touch.
Nello stand Ferrari al Salone dell'Auto di Ginevra sono due gli esemplari di CTG4 Lusso esposti. Uno color Bianco Italia abbinati ad interni Blu Sterling e tetto panoramico Low-e: questo consente di avere una temperatura dell'abitacolo costante anche quando il sole picchia forte. Il secondo è Grigio Ferro Met, un nuovo colore per la carrozzeria proposto in abbinata agli interni in pelle semi-anillina color Cognac. Su entrambi questi esemplari è montato il display da 8,8 pollici touch screen per il passeggero che si interfaccia con Apple CarPaly.
Ferrari ha portato a Ginevra anche un allestimento nuovo per la California T: si chiama Handling Speciale ed offre alla 8 cilindri un tetto in lamiera che si ripiega. HS conferisce un tocco di sportività in più alla GT con un assetto nuovo, oltre che uno scarico che offre un sound pieno e molto intenso. Altri particolari sono nuovi come le griglie Grigio Ferro Met opaco nella calandra ed anche per l'estrattore al posteriore. Le finiture sono bicolore: Rosso Corsa Mett e Nero Stellato, uno per la carrozzeria e l'altro per il tetto. L'abitacolo è nero con tanti particolari in fibra di carbonio.
A Ginevra la casa di Maranello ha portato anche la SF15-T, la vettura che ha preso parte allo scorso campionato del mondo di Formula 1, per rimarcare il suo impegno nel voler conquistare l'olimpo dei motori ancora una volta, visto che il mercato è ai suoi piedi.
Fabrizio Crescenzi