Lando Norris
Credits: Account X Mclaren F1

E' stata una sessione piuttosto interlocutoria quella appena conclusa sul tracciato di Yas Marina. Con le temperature molto più simili a quelle che i piloti troveranno in qualifica e in gara, a destare la maggiore impressione è stata la McLaren che ha piazzato Lando Norris e Oscar Piastri nelle prime due posizioni della classifica delle FP2 del GP Abu Dhabi. Dietro il duo Papaya, un sorprendente Nico Hulkenberg ha portato la sua Haas in P3, facendo registrare ottimi crono anche nella simulazione gara effettuata nella seconda metà della sessione. Alle spalle del tedesco ha chiuso Carlos Sainz con la prima delle due Ferrari, davanti alla nuova coppia del Cavallino con Lewis Hamilton in P5 e Charles Leclerc in P6, mentre è stata una FP2 piuttosto opaca per il Campione del Mondo Max Verstappen, solamente 17°.

MCLAREN DETTA IL PASSO

Impegnato nella lotta al Mondiale Costruttori, con un vantaggio di 21 punti da amministrare, il team di Woking già da questo venerdì ha ribadito il ruolo di assoluto favorito per la corona iridata. Dopo aver terminato alle spalle di Leclerc nella sessione di questa mattina, Lando Norris ha ottenuto il miglior crono in 1:23.517 precedendo di 234 millesimi il compagno di squadra Oscar Piastri e ottenendo ottimi riscontri anche nella simulazione passo gara. Alle spalle della McLaren, la sorpresa di giornata è sicuramente rappresentata dalla Haas di Nico Hulkenberg, 3° a fine giornata, veloce sia sul giro secco ma anche con più benzina a bordo.

FERRARI IN DIFFICOLTA'

Discorso diverso, invece, per la Ferrari, piuttosto altalenante sia sul time attack che sui long run, che ha chiuso in P4 con Carlos Sainz e in P6 con Charles Leclerc palesando a grandi linee le medesime difficoltà riscontrate nel GP Qatar della scorsa settimana a mettere in temperatura le gomme. Alle spalle della coppia Ferrari, Lewis Hamilton, al suo ultimo weekend in Mercedes, ha concluso la sessione in P5 risultando più competitivo con le gomme medie rispetto alle soft, con cui hanno sofferto entrambe le vetture di Brackley, come testimoniato dalla prestazione di George Russell solamente in P13.

GUAI PER LE WILLIAMS

Ottima la prestazione anche per Valtteri Bottas che, al suo ultimo weekend in Formula 1 (almeno da pilota titolare), ha portato la sua Kick Sauber in P7 certificando la bontà degli ultimi aggiornamenti introdotti di recente dal team elvetico. Dietro il finlandese l'altra Haas di Kevin Magnussen, la Williams di Alexander Albon e la Racing Bulls di Yuki Tsunoda hanno chiuso la top 10. Per il team di Groove, già palesemente in una situazione di difficoltà per la penuria di pezzi, i guai non sono mancati nemmeno nelle FP2 di Abu Dhabi con entrambe le vetture  che hanno chiuso in anticipo la sessione, con l'anglo-thailandese rientrato ai box con il cambio bloccato in terza, mentre per Colapinto un'escursione nelle vie di fuga è costato il danneggiamento del fondo.

VERSTAPPEN ANONIMO

Appena fuori dalla top 10 ha chiuso Liam Lawson, in odore di passaggio in Red Bull, davanti all'Alpine di Pierre Gasly e alla Mercedes di George Russell. Sessione incolore per la Red Bull: Sergio Perez ha chiuso le FP2 in P14, mentre è andato decisamente peggio Max Verstappen solamente in P17 e preceduto anche dalla Kick Sauber di Guanyu Zhou e dall'Aston Martin di Fernando Alonso. Chiudono la classifica Lance Stroll (18°), Jack Doohan (19°) e Franco Colapinto (20°).

La classifica delle FP2 del GP Abu Dhabi
La classifica delle FP2 del GP Abu Dhabi

Vincenzo Buonpane