F1 | GP Cina, le pagelle ai protagonisti
Max Verstappen vince il GP Cina conquistando la quarta vittoria stagionale e la sua numero 57 in carriera. Assieme all'olandese, dominatore del weekend, salgono sul podio Lando Norris e Sergio Perez, mentre deludono le due Ferrari che chiudono il round di Shanghai con Charles Leclerc in P4 e Carlos Sainz in P5. Ma vediamo i voti ai protagonisti del GP Cina, quinta prova del Mondiale di Formula 1 2024.
Max Verstappen 10. Quarta vittoria stagionale, 57a in carriera, 100a pole position regalata alla Red Bull. Numeri che certificano il dominio assoluto e incontrastato dell'olandese che anche in Cina ha corso un GP a parte, trionfando nonostante per ben due volte abbia dovuto ricostruire il suo vantaggio.
Lando Norris 9. Va ben oltre i limiti della sua McLaren conquistando un podio che riscatta la non positiva prestazione della Sprint Race, chiusa in P8 nonostante la partenza dalla pole. Con una vettura ritornata magicamente competitiva stravince il duello con le Ferrari togliendosi il lusso, grazie anche alla Safety Car, di tenere dietro la Red Bull di Sergio Perez.
Sergio Perez 7. Chiude dietro Norris e questo può essere considerata una mezza delusione per il messicano che, se non altro, guadagna punti preziosi nei confronti di Leclerc nella classifica iridata.
Charles Leclerc 6,5. Come Sainz paga una Ferrari non efficientissima a Shanghai. Lui le tenta tutte, soprattutto a livello strategico, almeno per artigliare un podio ma non riesce mai ad avvicinare Perez.
Carlos Sainz 6,5. Per la prima volta in questo 2024 è sempre dietro al compagno di squadra. Rimedia grazie alla strategia ad una qualifica non eccellente, ma le ambizioni cinesi sue e della Ferrari erano ben altre.
George Russell 7. Come per Alonso è lui che porta, o cerca almeno di farlo, avanti il team Mercedes. Al via sopravanza le Ferrari e cerca di rimanere agganciato al gruppo di testa, salvo poi soccombere ai limiti di una vettura che non gli permettono di andare oltre la P6 finale.
Fernando Alonso 8. I punti portati a casa da Aston Martin sono esclusivamente merito suo. Per tutto il weekend, come sempre d'altronde, riesce ad andare oltre i limiti della sua vettura riuscendo a risalire fino in P7 dopo una non perfetta gestione delle gomme da parte del suo team.
Oscar Piastri 5. Uno dei peggiori del weekend. Sempre dietro a Norris e mai in grado di tenere il suo passo. Un pò spento rispetto al Piastri che aveva concluso brillantemente la scorsa stagione.
Lewis Hamilton 6. Il suo voto è la media tra la Sprint Race e la gara. Complici le condizioni meteo avverse, conquista una prima fila nella Sprint Qualifyng che ribadisce poi nella gara quando si arrende solo a Verstappen. Poi nella qualifiche per la gara della domenica finisce eliminato addirittura nel Q1, chiudendo in P9 anche grazie alle provvidenziali Safety Car.
Nico Hulkenberg 7,5. Il migliore degli altri per distacco. Al via si mette a battagliare con le due Ferrari anche grazie ad un ottimo start, poi non commette errori gestendo al meglio le fasi di ripartenza e portando a casa altri punti preziosi per la Haas.
Esteban Ocon 6,5. Finisce a ridosso della zona punti e con l'Alpine 2024 questo può essere considerato come una vittoria.
Alexander Albon 6,5. Porta la Williams ben più in alto del potenziale a disposizione, cullando per diversi giri la possibilità di un arrivo in top 10.
Pierre Gasly 6. I miglioramenti dell'Alpine lo portano a battagliare per posizioni più alte di quelle in cui navigava ad inizio stagione. Sarà un nuovo inizio per lui?
Guanyu Zhou 5,5. A differenza della Sauber, l'aria di casa non sembra rivitalizzarlo. Se non altro rimarrà negli annali per essere stato il primo cinese a disputare il GP di casa.
Kevin Magnussen 5. Come Stroll accusa un passaggio a vuoto che lo porta ad innescare l'incidente con Tsunoda. Prende penalità gettando alle ortiche qualsiasi residua possibilità di giocarsi la zona punti.
Logan Sargeant 4. Se non altro porta la macchina intatta ai box e questa è già di per sè una notizia. Ma la paga che prende da Albon non depone certo a suo favore in ottica di una riconferma futura in Williams.
Lance Stroll 4. Incommentabile. Weekend pessimo dove per l'ennesima volta certifica l'enorme divario prestazionale da Alonso. Non contento, finisce inspiegabilmente addosso al malcapitato Ricciardo rovinando la gara di quest'ultimo.
Valtteri Bottas 7. Anche per il finlandese l'aria di Shanghai sembra essere un toccasana. Competitivo per tutto il weekend con una Sauber apparsa decisamente di un altro passo rispetto alle precedenti uscite. Si ritira quando la zona punti era più di una concreta possibilità.
Daniel Ricciardo 7. Stava finalmente disputando un ottimo weekend, utile oltre che per portare punti a casa anche per rialzare le sue quotazioni in ottica mercato. Poi Stroll pensa bene di tamponarlo e per l'australiano non resta altro da fare che ritirarsi.
Yuki Tsunoda 5. Dopo le ottime prestazioni di inizio stagione, per il giapponese un weekend stranamente sottotono in cui resta perennemente dietro Ricciardo.
Vincenzo Buonpane