F1 | GP Stati Uniti, le pagelle ai protagonisti
Max Verstappen vince anche il GP Stati Uniti disputatosi sul tracciato di Austin, precedendo sul traguardo la McLaren di Lando Norris e la Ferrari di Carlos Sainz, con i due che hanno beneficiato della squalifica di Lewis Hamilton. Weekend difficile per Charles Leclerc che, nonostante la pole position conquistata venerdì, non è andato oltre il sesto posto in gara venendo anche lui squalificato per il fondo irregolare della sua vettura. Ma vediamo i voti ai protagonisti del GP Stati Uniti, diciannovesimo appuntamento del Mondiale di Formula 1 2023.
LE PAGELLE
Max Verstappen 10. 15a vittoria stagionale e 50a in carriera. L'olandese tre volte Campione del Mondo anche ad Austin continua a far aggiornare le statistiche, lasciando solamente le briciole agli avversari, anche se negli States ha dovuto faticare un pochino più del solito.
Lando Norris 9. Allo start è bravissimo a prendersi la prima posizione su Leclerc, salvo poi perderla su un Verstappen implacabile come sempre. Alla fine il secondo posto è il massimo che può ottenere, chiudendo a punti per la decima gara consecutiva.
Carlos Sainz 6,5. Senza infamia e senza lode la gara dello spagnolo che beneficia della squalifica di Hamilton per chiudere il suo weekend sul podio.
Sergio Perez 5. Male anche ad Austin il messicano che spera ora nel GP casalingo per cercare di raddrizzare una stagione che sta diventando sempre più da incubo.
George Russell 5. Decisamente sotto Hamilton e sottotono l'inglese nel GP Stati Uniti. Al via parte malissimo perdendo tre posizioni, poi tenta l'azzardo della singola sosta che, come Leclerc, non paga per nulla.
Pierre Gasly 7. Altra gara solida e consistente per il francese che si prende punti importanti per la sua classifica iridata.
Lance Stroll 7,5. Dopo mesi difficilissimi, il canadese nel GP Stati Uniti si ritrova chiudendo in P7 dopo essere scattato dalla pitlane.
Yuki Tsunoda 7,5. Chiude in zona punti e con il giro veloce conquistato in gara superando in un colpo solo Zhou e Magnussen nella classifica iridata.
Alexander Albon 7. Meno concreto e appariscente del solito chiude in zona punti e davanti al compagno di squadra.
Logan Sargeant 7. Conquista i suoi primi punti iridati, e per di più nel GP di casa, grazie alle squalifiche di Leclerc e Hamilton ma anche ad una gara corsa con intelligenza e con un passo che gli ha permesso di risalire la classifica dalla P17 in cui era scivolato dopo la partenza.
Nico Hulkenberg 5,5. Una gara piuttosto anonima, come quella del suo compagno di squadra del resto, nonostante gli upgrade portati dalla Haas.
Valtteri Bottas 5,5. L'unica nota positiva del suo GP Stati Uniti è stata terminare davanti al compagno di squadra.
Guanyu Zhou 5. Nonostante partisse con la zona punti a tiro, il cinese non è riuscito mai ad avere il passo per chiudere in top 10.
Kevin Magnussen 5. I nuovi aggiornamenti portati dalla Haas nel GP di casa non hanno portato i benefici sperati con il danese che è stato relegato per tutto il weekend nelle posizioni di fondo classifica.
Daniel Ricciardo 5. Al rientro dall'infortunio al polso chiude desolatamente in ultima posizione.
Fernando Alonso 6,5. Partendo dalla pitlane era chiamato ad una rimonta furiosa. Che c'è stata ma si è dovuta interrompere a pochi giri dal termine per noie tecniche alla sua Aston Martin.
Oscar Piastri 6,5. Anche l'australiano è costretto ad alzare bandiera bianca per il contatto con Ocon nella fasi iniziali, ma i progressi mostrati nelle ultime gare si sono visti anche ad Austin.
Esteban Ocon 6. Il contatto al via con Piastri lo penalizza a tal punto da doversi ritirare. Peccato, perchè il passo per entrare in zona punti lo aveva eccome.
Lewis Hamilton 9. Nonostante la squalifica comminatagli nel dopo corsa, il suo weekend non può che essere giudicato in maniera positiva. Sempre davanti a Russell, e in costante lotta con Norris per la seconda posizione, le prova tutte per provare a duellare con Verstappen. Con una macchina al pari della Red Bull avrebbe ancora molto da dire.
Charles Leclerc 6. Sul giro secco è lapalissiano che riesca a tirare fuori il meglio dalla SF23 conquistando la pole position del venerdì e terminando ad un soffio da Verstappen in quella del sabato. In gara sbaglia lo start perdendo la leadership in favore di Norris, poi la strategia suicida ad una sola sosta lo rende facile bersaglio per chi lo segue. Ciliegina sulla torta la squalifica per usura eccessiva del fondo piatto che gli fa perdere anche la P6 conquistata.
Vincenzo Buonpane