Saranno ventidue le monoposto al via della stagione 2016 del Mondiale di Formula 1. A meno di clamorose defezioni dell'ultim'ora (il caso-Caterham, infatti, insegna), la griglia di partenza tornerà a crescere grazie all'ormai noto ingresso della compagine americana facente capo a Gene Haas. Nelle ultime ore, però, è emerso un retroscena sinora sconosciuto, secondo il quale le candidature di almeno altri due team sarebbero state rigettate dalla FIA, non essendo in linea con i nuovi, rigidi parametri imposti per sbarcare nel Circus.

Come si ricorderà, infatti, la Federazione aveva annunciato nello scorso mese di Maggio l'apertura delle selezioni per accogliere l'ingresso di nuove scuderie nella massima formula; il termine ultimo per la presentazione delle domande, con relativa documentazione, era stato fissato in un primo momento per il mese di Maggio, salvo essere successivamente spostato al 23 Luglio. Secondo quanto rivelato da Autosport, un portavoce della FIA ha dichiarato a tal proposito: "Possiamo confermare di aver ricevuto due candidature per occupare i posti vacanti in griglia. Purtroppo nessuna di queste due domande soddisfava i requisiti richiesti, pertanto abbiamo dovuto ritenere concluso senza esito positivo questo round di selezione". Assoluto riserbo sull'identità delle strutture in questione, anche se si vocifera che una delle due possa essere l'ART Grand Prix, team leader del campionato Gp2.

Intanto, procedono a ritmo serrato i lavori in casa Haas per prepararsi al debutto nella prossima stagione. Le vetture del team statunitense saranno spinte, come noto, dalle Power Unit Ferrari, e proprio in relazione a questa collaborazione sono venute prepotentemente a galla, nel corso delle ultime settimane, le possibili candidature di piloti legati alla scuderia del Cavallino. Le voci più insistenti, a tal proposito, vorrebbero il messicano Esteban Gutierrez (attuale terzo pilota Ferrari) vicinissimo ad occupare un sedile da titolare nella prossima stagione, mentre anche il francese Jean-Eric Vergne ha recentemente dichiarato di avere "buone possibilità" di tornare in Formula 1 proprio con il team Haas. Lo stesso patron della scuderia aveva rivelato che la rosa dei candidati sarebbe attualmente ristretta a cinque nomi: tra di essi, non è da escludere nemmeno la presenza di un top driver del calibro di Nico Hulkenberg.

Marco Privitera

 

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