F1 | GP Emilia Romagna, FP1: Leclerc detta il passo ad Imola
1-3 Ferrari nelle prime prove libere di Imola con Russell nel mezzo, solo quinto Verstappen che fatica a trovare il grip
La Ferrari comincia col piede giusto il weekend di Imola: Charles Leclerc fa sua la prima sessione di prove libere del GP Emilia Romagna di Formula 1. Seguono George Russell e un Carlos Sainz che mette la seconda SF-24 “Evo” in terza posizione.
Subito dietro le Red Bull, con Sergio Perez davanti a un Max Verstappen in difficoltà a trovare il grip della sua RB20, come dimostrano alcuni errori alla Variante Alta o la fatica con cui gira la sua macchina alle Acque Minerali. Ancora presto però per fare bilanci, in una sessione che ha visto errori quasi da tutte le parti a causa della pista “green”.
Leclerc parte bene, Russell nel “sandwich” Ferrari
Di certo quello del Cavallino Rampante sembra il team che sia partito meglio rispetto alle sue rivali. Il miglior giro di Leclerc in 1:16.990 (unico a scendere sotto l’1:17) è un buon primo segnale per la Scuderia di Maranello, con i suoi piloti che hanno lavorato bene in queste FP1.
In mezzo al monegasco e a Sainz spicca la Mercedes di Russell in seconda posizione, con un tempo solamente un decimo e poco più lento del crono di Leclerc. Di tutt’altro avviso invece Lewis Hamilton, che è solo settimo ad oltre 4 decimi dopo un testacoda in uscita dalle Acque Minerali.
Cercasi grip in casa Red Bull, spicca Tsunoda
Con lui, anche la Red Bull sembra aver qualche grattacapo da risolvere sulla RB20: se Perez non ha riscontrato grandi problemi, Verstappen invece ha segnalato la mancanza di grip sulle gomme anteriori, evidenziato dai suoi tanti fuoripista, soprattutto nel secondo settore. Il quinto tempo non può soddisfare Max, visto anche che a Imola ha vinto le ultime due edizioni del GP Emilia Romagna nel 2021 e nel 2022.
Dietro a loro troviamo la sorpresa di sessione con un Yuki Tsunoda capace di piazzare la sua Racing Bulls in sesta posizione, davanti a Hamilton e alle McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri. Chiude la top 10 Fernando Alonso sulla sua Aston Martin, in pista anche Oliver Bearman che, dopo il suo straordinario debutto a Jeddah, torna su una monoposto F1 e segna il 15° tempo con la Haas di Magnussen.
Da segnalare infine una bandiera rossa per Alex Albon: l’anglo thailandese, fresco di rinnovo pluriennale con la Williams, ha dovuto fermare la sua monoposto nella zona delle Acque Minerali per apparenti problemi all’elettronica.
Andrea Mattavelli