F1 | Viaggio nelle Academy: in McLaren conta la qualità
Il McLaren Young Driver Programme, rinnovato nel corso della stagione da poco conclusa ma capace nel corso degli anni di coltivare numerosi talenti, nel 2024 vedrà in organico Gabriel Bortoleto, Pato O’Ward, Ryo Hirakawa, Ugo Ugochukwu, Bianca Bustamante e Brando Badoer, quest'ultimo in opzione per un anno.
Progetto unico
Coltivare talenti rappresenta una parte integrante del DNA di casa McLaren. La scuderia di Woking è stata capace di allevare piloti che poi hanno direttamente esordito in Formula 1 come Lewis Hamilton e Lando Norris, ha puntato su esordienti (nel Circus) sconosciuti al team come Oscar Piastri o è stata capace di scovare sul mercato dei giovani promettenti già in F1, come fu per Mika Häkkinen. McLaren intende continuare questa tendenza di successo, garantendo pianificazione su tutti i livelli.
Emanuele Pirro, ex collaudatore McLaren, pilota di F1 e cinque volte vincitore della 24H di Le Mans, guida il programma. Lo scopo rimane quello di far crescere i talenti, con l'acquisizione della giusta mentalità e personalità per ambire in futuro ad un posto in F1. Lo stesso Pirro evidenzia: "Per essere un campione non basta essere un pilota veloce, ma occorrono molte altre caratteristiche che vanno sviluppate e su cui si deve lavorare. Bisogna considerare il potenziale complessivo".
O'Ward e Hirakawa: riserve e piloti di sviluppo
Nel 2024 McLaren seguirà lo sviluppo di due piloti già affermatisi a livelli importanti: Pato O’Ward e Ryo Hirakawa.
Il ventiquattrenne Pato O’Ward corre per il team Arrow McLaren nella IndyCar Series, contando cinque vittorie e venti arrivi a podio. Facente parte della famiglia dal 2020, solo dal 2024 entrerà nel gruppo dei piloti di riserva. Il buon 2023 e l'ottimo rendimento nei test hanno motivato questo passo in avanti per il messicano, idoneo (con i punti) per la SuperLicenza FIA. In ogni caso, Arrow McLaren punta su di lui per un 2024 da protagonista. Con maggior continuità può diventare una delle sorprese della stagione IndyCar alle porte.
New entry nel programma McLaren, Ryo Hirakawa offrirà al team tutta l'esperienza acquisita nell'Endurance. In pista infatti ha già colto risultati impressionanti, tra cui la vittoria a Le Mans nel 2022 e il titolo WEC con Toyota Gazoo Racing. Nel 2024 correrà per la terza stagione al fianco di Sébastien Buemi e Brendon Hartley sulla vettura #8.
Feeder series: giovani piloti crescono
Gabriel Bortoleto entra nel programma McLaren in seguito alla vittoria del titolo di FIA F3. Nel 2024 il brasiliano sarà in FIA F2 nel team Virtuosi Racing al fianco di Kush Maini. Dovrà essere rapido nell'adattamento alla nuova monoposto se vorrà lottare per le prime posizioni. La prospettiva infatti è quella di dare continuità ai buoni risultati del team oltre che al processo di crescita personale.
In Formula Regional European Championship by Alpine Ugo Ugochukwu rappresenterà McLaren. L'americano, dopo aver vinto il titolo Euro 4 quest'anno, avanza di categoria sempre con il team Prema Racing. Le vittorie e prestazioni di rilievo ottenute in momenti chiave lo rendono un buon prospetto per un 2024 vincente.
Il McLaren Young Driver Programme nel 2024 avrà inoltre un'importante presenza femminile: Bianca Bustamante. La filippina vestirà i colori del team di Woking nella F1 Academy correndo con Art Grand Prix.
Badoer: un 2024 sotto osservazione
La McLaren ha inoltre firmato un’opzione di un anno con il pilota italiano di Formula 4 Brando Badoer, figlio dell’ex-pilota Ferrari Luca. Il classe 2006 avrà tutta la prossima stagione per mettersi in mostra e meritare l’ingresso a tempo pieno nel programma di sviluppo. Dopo aver chiuso in sesta posizione la Formula 4 Italiana, condita da quattro piazzamenti a podio, e la Euro 4, il veneto deve annunciare i piani per la stagione europea del 2024. La prima occasione per lui in pista sarà la Formula Regional Middle East, a cui parteciperà con PHM Racing.
Anna Botton