Credits: Kawasaki Media
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Mentre il paddock MXGP si prepara per il ritorno in Cina, arriva una delle news più attese in vista del 2025. Sarà Jeremy Seewer il primo pilota di Ducati nell'avventura nel mondiale a ruote tassellate. Accordo biennale tra lo svizzero e Borgo Panigale.

Tanta esperienza per il neo-nato progetto Ducati

Era il 24 Ottobre 2023 quando Ducati ha annunciato l'entrata nel mondo del motocross. La regina della pista ha così deciso di “sporcarsi le mani” andando sullo sterrato in veste ufficiale. La Desmo450 MX ha debuttato nel campionato italiano con Alessandro Lupino. Gli ottimi riscontri ottenuti nel Prestige hanno convinto Paolo Ciabatti e il team Maddii Racing a fare una wild-card nel mondiale: Antonio Cairoli è quindi sceso in pista a Arnhem in occasione del MXGP dei Paesi Bassi conquistando risultati più che soddisfacenti, specie per un progetto così giovane. 

Per mesi si vociferava un possibile futuro in “rosso” per Jeremy Seewer. Il trentenne svizzero è uno dei piloti più affidabili dell'intero paddock grazie alla sua incredibile costanza di risultati. La tabella #91 vanta ben tre titoli di vice-campione del Mondo MXGP tra 2019, 2020 e 2022, senza contare i due secondi posti in MX2 tra 2016 e 2017. Un pilota vincente in grado di poter sviluppare la Desmo450 MX: proprio quello che ci voleva per Borgo Panigale, alla prima esperienza nel campionato mondiale motocross. Seewer ha annunciato in settimana il divorzio con Kawasaki dopo un solo anno di collaborazione: lo svizzero non si è mai trovato con la moto di Akashi dopo aver passato tutta la sua carriera 450cc in Yamaha. Ducati sa di aria fresca per un pilota che non vince un Gran Premio da Maggiora 2023. 

Mattia Guadagnini il pezzo mancante?

Ora che Ducati ha annunciato il primo pilota per la stagione 2025 MXGP, la domanda che si pongono tutti è chi affiancherà Jeremy Seewer. Il compagno dello svizzero, secondo le ultime indiscrezioni, sembrerebbe essere Mattia Guadagnini. Il pilota veneto è uno degli astri nascenti del motocross italiano, ma nelle ultime due stagioni (le prime in MXGP, ndr) è stato rallentato da due infortuni piuttosto pesanti. Guadagnini sembra essere ormai uscito dall'orbita di KTM dopo il biennio diviso tra GASGAS e Husqvarna. Abbracciare un progetto nuovo come quello di Ducati potrebbe fare bene sia a lui che alla casa stessa, la quale potrebbe vantare di avere un giovane italiano come primo pilota in MXGP. 

Valentino Aggio

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