MotoGP | GP Catalunya: un'altra super rimonta per Marc Marquez
Marc Marquez è stato autore di un’altra super rimonta nel GP Catalunya di MotoGP. Lo spagnolo del Gresini Racing Team è infatti riuscito a salire sul podio dopo essere partito dalla 14esima posizione
Marc Marquez è stato autore di un’altra super rimonta nel GP Catalunya di MotoGP. Lo spagnolo del Gresini Racing Team è infatti riuscito a salire sul podio dopo essere partito dalla 14esima posizione in griglia.
Ancora una super rimonta per Marc Marquez
Ancora super Marc Marquez nel GP di Catalunya di MotoGP, che riesce in un altra straordinaria rimonta dalla 14esima posizione. Lo spagnolo del Gresini Racing Team, dopo il secondo posto di ieri ottenuto nelle stesse condizioni, oggi ha agguantato il gradino più basso del podio. Una gara da incorniciare quindi per il fenomeno di Cervera che ha condotto una gara tutta votata all’attacco, dando una prova di forza veramente impressionante. Dopo la partenza in 14esima posizione, infatti, Marquez è riuscito a rimontare gli avversari giro dopo giro fino ad arrivare alle spalle di Alex Espargato a poche tornate dalla fine, che in quel momento di trovava terzo. Lo spagnolo ha quindi aspettato il momento giusto per attaccare il pilota Aprilia e prendersi un altro meritato podio, il quinto consecutivo per l’esattezza. Marc Marquez ricordiamo che nella gara di oggi ha optato per la gomma soft al posteriore a differenza degli avversari che hanno scelto la media, ma a detta dello spagnolo il rischio era commisurato al maggiore feeling ricevuto dalla stessa, cosa che il pilota Gresini ha potuto avvertire nel corso del giro di formazione. Scelta che alla fine si è rivelata azzeccata è che gli ha permesso di fare una gara tutta votata all'attacco.
Con i punti conquistati oggi Marc Marquez adesso si trova in terza posizione nella classifica piloti, e con un distacco da Jorge Martin di 39 punti. Certo sognare il titolo rimane alquanto improbabile considerate le prestazioni del pilota Pramac e di Pecco Bagnaia, entrambi con un passo leggermente superiore rispetto all’otto volte Campione del Mondo che ricordiamo, corre con una GP23 rispetto alla versione aggiornata di cui godono i suoi rivali. Quel che è certo però è che Marc Marquez è tornato ai livelli a cui ci aveva abituato in passato, e ormai manca solo la vittoria per suggellare questo straordinario periodo di forma che lo spagnolo sta attraversando. Da quando è arrivato in Ducati, infatti, sembra essere rinato e soprattutto, cosa più importante, ha ritrovato il sorriso e la consapevolezza di essere ancora competitivo. Chissà se con una moto ufficiale la musica sarebbe diversa, ma non resta che aspettare le prossime manovre di mercato per capire il futuro dello spagnolo, che non si è per niente arreso all’idea di diventare ancora una volta campione.
Le dichiarazioni di Marc Marquez
Al termine del GP Catalunya di MotoGP, Marc Marquez ha dichiarato:
“Non sono molto orgoglioso, perché se sei autore di una rimonta significa che hai commesso degli errori. Oggi mi sono sentito obbligato a montare la soft, anche se non so se sia stato meglio o peggio, però avevo più grip nelle fasi iniziali della gara, cosa che mi ha permesso di superate gli altri. Alla fine però ero in difficoltà anche se sono riuscito a superare Aleix avendo più passo di lui. Ho detto al mio team durante il giro di formazione di farmi provare la media che avevo usato nel warm-up e se non avessi avuto feeling avrei optato per la morbida. Ho sentito subito che non ero a mio agio ed ho montato la soft. In gara sono riuscito a gestirla bene, anche se ho faticato un pò per tenere Aleix dietro, però anche lui era in difficoltà con la media”.
Il quinto podio consecutivo rilancia Marc Marquez in classifica piloti, dove è attualmente terzo:
“Ovviamente siamo ancora in lotta per il titolo, perché siamo terzi dopo solo sei gare. I piloti davanti a me però sono più veloci e se vogliamo lottare con loro dobbiamo migliorare in qualifica. Comunque se ad inizio anno mi avessero detto che sarei stato terzo in campionato avrei firmato subito. Salire sul podio al Montmelo è speciale ed importante, perché è una delle piste che non mi piacciono”.
Julian D’Agata