WorldSBK | Phillip Island, Ducati all'assalto del monopolio della Top 10
Nel venerdì di Phillip Island la Top 10 è quasi tutta occupata da Ducati, che sembrano voler tenere il controllo anche per il resto del weekend.

Nella prima giornata in pista della nuova stagione di WorldSBK sono state le Ducati le protagoniste dell'azione in pista, conquistando gran parte della Top 10 in entrambe le sessioni di prove libere di Phillip Island.
Bulega e Iannone saldamente davanti, Petrucci e Bautista scudieri
Sulla pista australiana a dominare la prima parte del weekend delle derivate di serie sono stati i piloti Ducati, che nel corso delle due sessioni di prove libere si sono tenuti costantemente all'interno delle prime dieci posizioni, costruendo una vera e propria egemonia del costruttore italiano.
Il più veloce di tutti è stato Nicolò Bulega, che dopo due giorni di test sempre sullo stesso tracciato in cui aveva dimostrato di essere più che pronto e in forma per la stagione 2025, non ha disatteso le aspettative e ha portato a casa i tempi più veloci di entrambe le sessioni. Nel corso delle Prove Libere 1 il pilota numero #11 ha mantenuto un ritmo costante di passo gara, facendo segnare dei tempi interessanti più volte e fermando il cronometro a 1.28.922, ponendosi così in testa alla classifica fino alla fine della sessione. Performance ripetuta anche nel pomeriggio, quando l'italiano si è posto nuovamente al comando della sessione, chiudendo il suo giro più veloce in 1:28.790, migliorandosi quindi rispetto alla mattina.
Suo diretto inseguitore per tutta la giornata è stato Andrea Iannone, che così come il suo connazionale ha mantenuto sempre la seconda posizione in entrambe le prove. Il #29 in sella alla Ducati del team Pata Go Eleven nel corso della mattina ha chiuso un giro con un tempo di 1.29.289, a pochi decimi di distanza dalla testa della classifica e dal tempo di Bulega. Il risultato della mattinata è stato poi ulteriormente migliorato durante la sessione del pomeriggio, dove il pilota italiano è stato capace di far segnare un crono di 1:29.196, limando di un decimo il tempo precedente.
Ad occupare le restanti posizioni della Top 5 sono state le Ducati di Álvaro Bautista e di Danilo Petrucci, che si sono alternati tra le due sessioni e che hanno portato a termine l'assalto del costruttore italiano alla parte alta della classifica. Il pilota spagnolo ha occupato la terza posizione durante la prima parte di prove mattutine, chiudendo con un tempo di 1.29.515, piazzandosi di poco davanti al compagno di marca Petrucci, che invece ha chiuso in quarta piazza grazie a un giro secco di 1:29.584. Posizioni ribaltate invece al pomeriggio, quando a rompere il quartetto di testa composto da Ducati ci ha pensato Toprak Razgatlıoğlu, terzo alla bandiera a scacchi, che ha rilegato Petrucci in quarta posizione - conquistata con un tempo di 1:29.604 - e Bautista in quinta, a +0.006 con un tempo di 1:29.610, complice anche una caduta in curva 4 a pochi minuti dalla fine.

Sette Ducati nei primi 10 in FP2, sorprendente Montella
Il dominio su tutti i fronti da parte di Ducati visto durante le Prove Libere 1 è stato poi confermato ulteriormente nel corso della seconda sessione di prove, dove alla bandiera a scacchi le moto del costruttore italiano in Top 10 erano ben sette, interrotte solamente dalle BMW di Razgatlıoğlu e di Van Der Mark e dalla Bimota KB998 di Alex Lowes.
Oltre ai quattro piloti di testa, appena fuori dalla Top 5 si piazza Sam Lowes, che ha chiuso in sesta posizione nel pomeriggio dopo il decimo posto della mattina, portando a casa un tempo sul giro di 1:29.799 e chiudendo quindi a poca distanza da Bautista. Subito dietro in settima piazza si trova un sorprendente Yari Montella, che al debutto in Superbike dopo il passaggio dalla Supersport sembra aver già preso confidenza con la nuova cilindrata. Il pilota numero #5 di casa Barni Spark Racing ha già fatto vedere di avere confidenza sulla pista australiana, facendo segnare un tempo di 1:30.289 durante il turno della mattina e uno di 1:29.815 nel pomeriggio, entrando comodamente in Top 10 in sella alla sua Ducati.
Valentina Bossi
Leggi anche: WorldSBK | Phillip Island: Bulega asso del venerdì, Iannone secondo