F1 | Chi starà in panchina nel 2023? L'identikit dei piloti di riserva
La stagione 2023 di F1 si sta avvicinando: in attesa del lancio delle nuove monoposto, quasi tutte le scuderie hanno finalizzato i nomi dei piloti di riserva. Un ruolo che negli anni ha assunto diverse sfumature, spaziando dal ruolo di terzo pilota, collaudatore (tenendo conto del numero di test ridotto) o development driver, termine dalla definizione piuttosto "fumosa". Andiamo a vedere chi assumerà questo ruolo più o meno dietro le quinte e cerchiamo di delineare i vari profili. Il tutto ricordando che, per guidare in F1 durante i fine settimana, i piloti devono avere un certo numero di punti sulla SuperLicenza.
Lista piloti di riserva (aggiornata al 25 gennaio)
- Red Bull: Daniel Ricciardo e Liam Lawson
- Ferrari: Antonio Giovinazzi e Robert Shwartzman
- Mercedes: Mick Schumacher
- Alpine: Jack Doohan (?)
- McLaren: Alex Palou
- Alfa Romeo: Theo Pourchaire
- Aston Martin: Felipe Drugovich e Stoffel Vandoorne
- Haas: Pietro Fittipaldi
- AlphaTauri: in comune con Red Bull (?)
- Williams: in comune con Mercedes (?)
Red Bull junior team?
Innanzitutto partiamo da alcune considerazioni relative ai junior team. La situazione più interessante riguarda la galassia Red Bull che schiera due piloti titolari non provenienti dal programma junior ed affida il ruolo di terza guida al "figliol prodigo" Daniel Ricciardo. Dalla filiera Red Bull salta fuori quindi il solo Liam Lawson che, con Yuki Tsunoda, per ora forma il "futuro" del gruppo. Secondo le nostre informazioni Red Bull ed AlphaTauri dovrebbero condividere i piloti di riserva, probabilmente con Lawson dedicato di più ai faentini. Dobbiamo prestare attenzione comunque alla posizione di Ricciardo, perché se dovesse scoppiare il rapporto con Sergio Perez (e qualche strana voce ha preso a girare nel paddock verso la fine del 2022), il candidato numero uno per fare coppia con Max Verstappen avrebbe proprio le fattezze dell'australiano.
Qui casa Ferrari
Ferrari seleziona i piloti in casa con Antonio Giovinazzi e Robert Shwartzman. L'italiano dividerà l'attività nel Circus con quella nell'Endurance, mentre il secondo pare come "parcheggiato" in attesa di tempi migliori che forse hanno la forma dell'IndyCar. La situazione sottolinea una problematica piuttosto "strana" per la Ferrari che, pur avendo un progetto FDA piuttosto nutrito e piloti pronti per il passaggio in F1, non riesce a garantire un posto da titolare nel Circus con le scuderie satellite. Qualcosa in questo meccanismo non funziona come dovrebbe o forse l'Academy ha cambiato pelle e finalità in corso d'opera. In altre parole, a Maranello hanno comunque chi copre il ruolo da terzo pilota, ma hanno un problema con il programma junior differente (e più complicato) rispetto alla Red Bull.
Mick Schumacher in Mercedes
Parlando di FDA, come non pensare a Mick Schumacher, transfugo in Mercedes. Sulle orme di Michael, il tedesco chiude i rapporti con Ferrari e apre una finestra su Mercedes. In termini di potenziale per il futuro, Mercedes ha forse in casa la situazione più interessante. Mick Schumacher con Hamilton e Russell troverà poco spazio nel ruolo di "collaudatore", ma l'esperienza potrebbe fare da apripista per un ritorno in F1 già nel 2024 o qualora Hamilton dovesse ritirarsi. Stiamo parlando di FantaF1, ma Mick Schumacher, pur non essendo Michael, dovrebbe avere l'appeal e i numeri giusti per tornare utile nei piani futuri di qualche scuderia. Bisogna inoltre tenere conto della potenziale condivisione con la Williams, che potrebbe ampliare le vedute e l'esperienza del tedesco.
Alex Palou tra IndyCar e F1
In casa McLaren troviamo un'altra situazione piuttosto interessante in prospettiva futura. La scuderia di Woking, infatti, impiegherà Alex Palou nel ruolo di terzo pilota. L'interesse risiede nel decifrare la scelta della scuderia inglese con il pilota spagnolo e le prospettive future su di lui. Palou potrebbe entrare in F1 prima o poi? L'ipotesi rimane molto affascinante e potrebbe aprire la strada allo scambio tra piloti in una realtà, quella della McLaren, globale, che copre le maggiori Serie dello sport del motore. Lo spagnolo correrà in IndyCar con Ganassi full-time, il che potrebbe portare ad una disponibilità discontinua durante i fine settimana di gara. Abbiamo però un precedente con Marcus Ericsson ed Alfa Romeo Sauber, quindi l'insieme potrebbe funzionare. Rimanendo nell'ambito del midfield, Alpine deve ancora confermare ufficialmente i nomi, per quanto le nostre informazioni puntino ad un impiego di Jack Doohan.
Gli altri
Per quanto riguarda la "terza fascia" del campionato 2022, segnaliamo Theo Pourchaire con Alfa Romeo, pilota per il quale abbiamo già tracciato un profilo questo fine settimana. Felipe Drugovich e Stoffel Vandoorne rappresentano il duo che lavorerà con Aston Martin, anche se la scuderia dovrà in un certo modo riallineare i propri obiettivi e priorità, ora che ha Fernando Alonso a bordo. Pietro Fittipaldi, infine, pare più che altro una scelta di comodo per la Haas.
Luca Colombo