Moto2 | I nuovi motori parleranno presto inglese?
Il primo a riportare l'indiscrezione è stato il sito tedesco Speedweek, grazie ad una fuga di notizie all'interno della Dorna, ma già da tempo si sapeva che la casa giapponese avrebbe ceduto il posto ad un nuovo produttore, soprattutto considerando la scadenza del contratto a fine 2018. Sarà quindi la casa britannica ad occuparsi della categoria intermedia?
Secondo le ultime notizie sembra che la Dorna abbia iniziato già da tempo a cercare un degno sostituto della Honda: dapprima nella MV Agusta, che avrebbe scelto di non sobbarcarsi gli ingenti costi del progetto, e in seguito proprio contattando la Triumph che a sorpresa ha deciso di appoggiare la richiesta nonostante negli ultimi anni avesse scelto di non impegnarsi nelle moto da pista.
La casa britannica sostituirà il motore CBR600RR con un 750cc tre cilindri che si preannuncia potente e competitivo, tanto da non far rimpiangere le attuali prestazioni. L'ufficialità dell'accordo dovrebbe arrivare in occasione dell'inizio del Mondiale 2017 in Qatar, ma non sono da escludere ulteriori colpi di scena dal momento in cui la Moto2 è da molti considerata poco propedeutica per il salto in MotoGP, e quindi molti dovrebbero essere i cambiamenti da fare per renderla più competitiva e avvincente.
Alice Lettieri
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