WorldSSP | Portimão, Gara1: Manzi e Triumph vincono, tripletta italiana
La prima manche della WorldSSP a Portimão va a Stefano Manzi, che vince per la prima volta nel mondiale regalando a Triumph e Dynavolt il primo trionfo. Il 23enne di Rimini ha gestito alla perfezione una gara di gruppo, regolando nel finale Lorenzo Baldassarri e Federico Caricasulo, piloti che completano uno splendido podio tutto italiano. Quarto Aegerter, molto concreto in ottica classifica piloti.
MANZI BATTE TUTTI: PRIMA VITTORIA PER LUI, TRIUMPH E DYNAVOLT
Dodici giri intensi, ricchi di sorpassi e pieni di battaglie, le stesse che hanno permesso ai primi sette classificati di transitare sul traguardo racchiusi in poco più di tre secondi. In una manche così combattuta la spunta Stefano Manzi, che dopo otto anni di tentativi tra Motomondiale e derivate dalla serie riesce a vincere la prima gara in una serie iridata. Il classe 1999 ha guidato divinamente la propria Triumph Street Triple RS, moto che esce dalla casa nella configurazione naked, unendo la grande cavalleria ad una guida solida e precisa.
Una volta superato Dominique Aegerter al terzultimo giro Manzi ha allungato e, approfittando della bagarre tra il leader del mondiale, Baldassarri e Caricasulo ha iniziato l'ultimo giro della corsa con un vantaggio di mezzo secondo sul primo avversario. A tre curve dalla fine Manzi ha commesso una piccola sbavatura che ha permesso a Baldassarri di incollarsi al gommone della Street Triple, ma Manzi non ha desistito e, coprendo le traiettorie, ha congelato la prima posizione fino al traguardo.
TRIPLETTA ITALIANA IN ALGARVE: BALDASSARRI E CARICASULO A PODIO, QUARTO AEGERTER
Onore comunque a Baldassarri, capace di registrare il giro record in gara proprio nell'ultima tornata, nella quale ha spinto al massimo per avvicinarsi a Manzi e provare il sorpasso. È sì mancata la vittoria, ma il secondo posto permette a Baldassarri di recuperare sette punti a Dominique Aegerter, quarto al termine di una gara sofferta ma comunque ben gestita. Lo svizzero si è dovuto piegare anche a Federico Caricasulo, il quale ha consegnato a Ducati ed al team Althea il primo podio della stagione. E così, grazie alle prestazioni di Manzi, Baldassarri e Caricasulo, a Portimão il mondiale SuperSport regala all'Italia una bellissima tripletta.
MV AGUSTA QUINTA CON TUULI: QUARTO COSTRUTTORE IN TOP5
Altro fatto importante per la categoria si ritrova nel quinto posto ottenuto dal finlandese Niki Tuuli, giunto a solamente un secondo e sette decimi dal vincitore. Portando la MV Agusta F3 800 RR in quinta posizione, Tuuli piazza il quarto marchio diverso in Top5, unendo la casa varesina a Triumph, Yamaha e Ducati. Un dato che evidenzia quanto la prima gara della WorldSSP600 in Algarve sia stata equilibrata.
DE ROSA TORNA A SPLENDERE, ISAAC VIÑALES VINCE NEL CHALLENGE
Ottimo sesto posto per Raffaele De Rosa, che finalmente ottiene un buon risultato, regalando tra l'altro una bella soddisfazione al team Orelac Racing. Il campano ha combattuto come un leone e alla fine ha avuto la meglio su Jules Cluzel, distanziato di nove decimi sotto la bandiera a scacchi e giunto davanti alla seconda Triumph, quella guidata da Hannes Soomer. L'estone è riuscito nell'obiettivo di battere Can Öncü, seguito a soli quattro centesimi da Isaac Viñales, che firma la seconda Top10 dell'anno e porta a casa il successo nella classe Challenge. La zona punti assoluta è completata da Bahattin Sofuoglu, Glenn van Straalen, Yari Montella, Peter Sebestyen e Nicolò Bulega, quest'ultimo rimasto bloccato nel traffico del centro gruppo.