F1 | GP Canada, libere 2: Ferrari davanti, ma la Mercedes è in agguato
Si è da poco conclusa sul circuito Gilles Villeneuve la seconda sessione di prove libere del GP Canada, che ha visto le due Ferrari davanti a tutti con Charles Leclerc seguito a ruota da Sebastian Vettel. Il monegasco ha fatto registrare il suo miglior tempo in 1:12:177 e per soli settantadue millesimi ha preceduto il compagno di squadra.
Terza posizione per Valtteri Bottas, che ha registrato il suo miglior crono in 1:12:230 a solo un decimo dalla prima delle Rosse. Fuori dai giochi per il momento Lewis Hamilton, che a causa di una toccata con le barriere in curva 9 ha dovuto rinunciare a gran parte della sessione rimanendo in sesta posizione.
Simulazione di qualifica che ha visto quindi la Ferrari davanti a tutti, anche se i distacchi con gli avversari sono veramente ridotti e considerando che Hamilton non ha potuto girare per gran parte della sessione, l’unico scenario auspicabile è quello di assistere ad una qualifica veramente molto ravvicinata.
Situazione ben diversa invece per quanto riguarda il passo gara, con le Frecce d’Argento che hanno mostrato un ritmo nettamente superiore agli avversari, dimostrando anche una buona efficacia della gomma Hard che sembra dare un buon compromesso tra prestazione e durata. La Mercedes di Bottas ha infatti girato costantemente sull' 1:16 basso, contro l’1:17 delle due Ferrari.
A seguire troviamo un ottimo Carlos Sainz che stupisce tutti con la sua McLaren, risalendo in quarta posizione a soltanto tre decimi dalla vetta. Quinto un buon Kevin Magnussen, ormai stabilmente tra i primi dieci, con un gap di sette decimi dalla Ferrari di Leclerc.
Racing Point e Renault completano la top ten rispettivamente con Sergio Perez davanti a Daniel Ricciardo e Niko Hulkenberg davanti all’idolo di casa Lance Stroll, che al momento è sotto investigazione per un contatto all’ultima chicane con la Haas di Grosjean nelle battute finali della sessione.
Fuori dai primi dieci invece le due Red Bull, con Max Verstappen che dopo aver accarezzato il famoso “Muro dei Campioni” ha terminato la sua sessione con una deludente tredicesima posizione preceduto anche dal compagno di squadra Gasly in dodicesima.
Quattordicesimo e quindicesimo posto per le due Toro Rosso di Alexander Albon e Daniil Kvyat che sono parse in difficoltà come le sorelle maggiori su un circuito in cui l'efficienza conta più del carico aerodinamico.
Sedicesimo invece Kimi Raikkonen, seguito da un appannato Romain Grosjean soltanto diciassettesimo ed a ben sette decimi dal compagno di squadra Magnussen.
Diciottesimo il nostro Antonio Giovinazzi che, a causa dell’incidente di questa mattina, ha dovuto sostituire il cambio perdendo così metà sessione. Sostituzione che non causerà nessuna penalità in quanto la gearbox in questione veniva utilizzata soltanto durante le prove libere.
Chiudono la classifica come al solito le due Williams di Russell e Kubica a quasi tre secondi dalla vetta.
In base ai risultati visti oggi possiamo dire che la Ferrari ha dimostrato di poter lottare per la prima fila in qualifica, ma la gara sembra essere saldamente in mano al team di Stoccarda.
Appuntamento domani alle 17:00 per l’inizio delle Prove Libere 3.
Julian D’Agata