Infatti l'inglese Sam Lowes ed il compagno di scuderia Iker Lecuona, con i tempi di 1:41.823 e 1:41.960 sono stati capaci di stare davanti a tutti. Terzo posto invece per il sudafricano della KTM Brad Binder. Curioso il fatto che sia il sudafricano Binder che il nostro Pecco Bagnaia (quarto assoluto) abbiano fatto segnare il medesimo crono (1:42.011). 

Tali tempi, che sono stati fatti registrare tutti nella seconda giornata, hanno incluso ben quattro italiani nella Top 10: oltre al nostro Pecco (primo nella sesta sessione), infatti, Romano Fenati si è piazzato settimo, poi Mattia Pasini nono e a seguire Luca Marini. Undicesimo Lorenzo Baldassarri, dunque Simone Corsi in diciannovesima piazza, Andrea Locatelli, Stefano Manzi rispettivamente ventitreesimo, ventisettesimo e a chiudere la classifica in trentesima piazza Federico Fuligni. 

Nella terza giornata invece a svettare è stato il francese Fabio Quartararo, che in sella alla moto del team Speed Up, ha chiuso in 1:45.174. Seconda piazza per lo svizzero Dominik Aegerter (1:47.942), quindi il brasiliano Eric Granado. Buona quinta piazza per Federico Fuligni, che precede Corsi, Fenati, Marini (primo nel settimo turno), Manzi, Baldassarri e Bagnaia. Non tutti i piloti hanno avuto l'opportunità di scendere in pista nell'ultima giornata a causa del maltempo, con l'ultima sessioni che ha visto la presenza di sole tre moto sul tracciato andaluso. Si tratta di Hector Barberà (che ha segnato il primo tempo), Jorge Navarro e Dominik Aegerter.

Le luci sul circuito del Qatar si accenderanno presto, con i piloti che potranno scatenarsi al caldo di Losail.

Giulia Scalerandi