F1 | GP Singapore, Hamilton: "Le Red Bull saranno veloci, ma io punto comunque a vincere"

Tra quelli in calendario è il tracciato più simile a quelli lenti e tortuosi di Montecarlo e Budapest, dove la Ferrari ha vinto e convinto. Lecito dunque attendersi una Rossa competitiva e favorita per la vittoria; ma il tracciato è cittadino, la pista è stretta, il rischio di safety car elevato e quindi tutto può cambiare in un attimo. Ecco dunque che spunta Ricciardo l'uomo jolly che potrebbe scombinare le carte sul tavolo; lui e Verstappen con una Red Bull performante tra le mani sono in grado di fare grandi cose, così come dimostrato a Monza. "La Red Bull ha sempre lavorato molto per progettare una macchina adatta ai circuiti ad alto carico, e dunque qui saranno molto veloci" le parole di Lewis Hamilton; "noi abbiamo scelto un approccio diverso, più concentrato sulle piste a medio e basso carico, dunque questo potrebbe non essere il weekend migliore per noi, ma io punto comunque a vincere, sorpassare è difficile con queste nuove macchine più larghe, perciò la qualifica sarà fondamentale". Due vittorie in due gare dopo la pausa estiva hanno riportato l'inglese in testa al campionato e la serenità in casa Mercedes: "Le ultime due gare sono state perfette" ha continuato Hamilton, "abbiamo raccolto i migliori risultati possibili e sono state ottime per riportare fiducia in tutta la squadra".

A tenere banco in settimana sono state le notizie sui contratti in chiusura: firmato ieri quello di Bottas, ma Hamilton non sembra preoccuparsene:"Il rinnovo di Valtteri non ha alcun effetto su di me nè sul campionato" ha dichiarato il campione inglese, "sono contento per lui, ma non cambia il lavoro che stiamo facendo". Tranquillità che invece non condivide Ricciardo, l'australiano della Red Bull inizia a manifestare una certa impazienza per la mancanza di una macchina competitiva: "Se prolungherò il mio contratto dopo il 2018 voglio una macchina competitiva per il titolo" va dritto al punto Daniel, "questo avrebbe dovuto essere il nostro anno invece non è andata così bene, voglio sapere di poter lottare per la vittoria ogni weekend. Seb (Vettel) è stato l'unico a riuscire a vincere con questa squadra, e io voglio fare come lui e vincere almeno un titolo". 

Altre notizie sui contratti potrebbero arrivare invece da Fernando Alonso, che però ancora non svela nulla. Nessun annuncio ancora dell'imminente accordo tra McLaren e Renault per la fornitura di motori, che porterà con sè anche il rinnovo dello spagnolo. "Arriveranno notizie molto positive per me" ha dichiarato l'asturiano, "al momento per me la F1 resta la priorità. C'è da dare tempo al team per continuare la crescita, e quando prenderanno una decisione loro lo farò anch'io". Le sirene della Indy suonano sempre, ma per Fernando non c'è fretta: "la Indy e la Triple Crown sono senz'altro delle opzioni interessanti, ma c'è tempo per queste cose, per ora la mia priorità è tornare competitivo in Formula 1". 

Stefano De Nicolo'

 

 

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