In Messico Citroen era chiamata alla prova del nove, dopo due week end disastrosi come Montecarlo e la Svezia: la casa francese non poteva infatti permettersi un'altra prestazione mediocre se voleva rimanere nelle zone alte della classifica. Al primo evento extra europeo della stagione Kris Meeke ha risposto presente all'appello, regalando una bella e convincente vittoria ai francesi.

Vittoria quella di Kris Meeke che è stata anche baciata dalla dea bendata. Perché a soli due chilometri dal termine dell'evento, in piena Power Stage, il nord irlandese stava per rovinare tutto ancora una volta. Dopo un salto la sua vettura è atterrata bene, avviandosi ad affrontare la successiva curva destrorsa. Curva che il pilota ha affrontato in maniera estremamente aggressiva, sfruttando una traiettoria molto esterna alla carreggiata, la quale lo ha portato a finire in un piccolo fosso a bordo strada. Successivamente, per poter rientrare sul tracciato, Meeke ha dovuto destreggiarsi al volante della sua C3 in un vero e proprio slalom in mezzo alle auto dei supporter parcheggiate in uno spiazzo. Durante questa "prova spettacolo" improvvisata, Kris ha colpito una vettura, danneggiando la sua Citroen e forando uno pneumatico. Nonostante questa peripezia è poi riuscito a rientrare in carreggiata per completare lo stage ed assicurarsi il gradino più alto del podio, regalando a questo campionato il terzo vincitore diverso in tre appuntamenti.

Per il marchio francese si tratta di una vittoria importante, essendo il primo successo assoluto della nuova C3 WRC Plus, auto criticata dagli addetti ai lavori dopo le prime due sfortunate uscite stagionali.

Chi stava per approfittare della follia di Meeke è il nuovo leader del campionato, il quattro volte campione del mondo: Sebastien Ogier. Il cannibale 2.0 ha condotto una gara simil Montecarlo, molto attenta e diligente, portando a casa qualche prova ma senza prendere mai rischi eccessivi. Strategia che, proprio come sulle nevi monegasche, si stava per rivelare vincente quando la C3 è andata a spasso fuori pista, ma che non è bastata a far perdere tutto il vantaggio accumulato da Meeke nei giorni precedenti. Ogier è stato molto bravo a gestire la sua guida, specialmente al venerdì, quando la posizione di partenza lo penalizzava notevolmente: aprire la carreggiata sullo sterrato è sempre un compito infelice. Con questo secondo posto, unito al medesimo piazzamento ottenuto in Power Stage, il pilota di Gap si issa nuovamente in vetta della classifica iridata con 66 punti, 8 in più di Latvala a quota 58. 

Chi ha vinto invece la Power stage è Thierry Neuville. Il belga ha finalmente chiuso un week end senza errori, arrivando al terzo posto. Questa volta il ventottenne fiammingo ha pagato qualche piccolo problema di affidabilità della sua i20 Coupé, che non gli hanno permesso di dominare l'evento come fatto nei due precedenti, gettando poi al vento dei successi facili con errori personali evitabili. 

Non hanno brillato invece le Yaris WRC Plus. Le Toyota, affidate all'ormai ex leader della classifica generale Jari-Matti Latvala e a Juho Hanninen, non sono andate oltre il sesto e il settimo posto finale. Latvala ha dovuto fare i conti con due problemi principali: il primo legato alla posizione di partenza della prima giornata di gara, davvero penalizzante dovendo aprire tutte le speciali su sterrato, dove si è vista la differenza tra lui e Ogier. Il secondo, invece, ai problemi di alte temperature sotto il cofano della sua Yaris, che lo hanno costretto a non spingere a fondo, accontentandosi così della sesta posizione.

Uno sguardo anche al rally di casa nostra: Lorenzo Bertelli in Messico era al debutto sulla nuova Fiesta WRC Plus. Come comprensibile, il pilota milanese ha faticato ad ambientarsi sulla nuova vettura che prima d'ora aveva provato davvero molto poco. Questo Rally del Messico è stato sicuramente importante perché ha permesso a Lorenzo di incamerare esperienza che potrà mettere in strada nei prossimi eventi ai quali prenderà parte. La classifica racconta di un sedicesimo posto assoluto alle spalle di Lefebvre.

Il prossimo appuntamento con il Mondiale WRC sarà nel week end tra il 6 ed il 9 aprile per il Tour de Corse: la tappa francese del campionato e primo evento completamente su asfalto. Citroen cercherà la riconferma in patria, ma anche Ogier vorrà ripetere il successo dello scorso anno, il quale fu il primo in carriera per il cannibale 2.0 in patria. Non dimenticando poi Neuville, già vincitore nel 2011 quando l'evento non era parte del WRC. Ma anche Jari-Matti Latvala, mattatore nel 2015 su Volkswagen. E poi Sordo, Paddon, Tanak, tutti grandi piloti che si daranno battaglia sull'isola francese per un posto nell'albo d'oro del mondiale rally.

Classifica Generale Rally del Messico 2017:

POS   DRIVER CO-DRIVER TEAM     TIME    
1.   GBRK. MEEKE IRLP. NAGLE CITROËN TOTAL ABU DHABI WRT     3:22:04.6    
2.   FRAS. OGIER FRAJ. INGRASSIA M-SPORT WORLD RALLY TEAM     3:22:18.4    
3.   BELT. NEUVILLE BELN. GILSOUL HYUNDAI MOTORSPORT     3:23:04.3    
4.   ESTO. TANAK ESTM. JARVEOJA M-SPORT WORLD RALLY TEAM     3:24:22.9    
5.   NZLH. PADDON NZLJ. KENNARD HYUNDAI MOTORSPORT     3:25:37.5    
6.   FINJ. LATVALA FINM. ANTTILA TOYOTA GAZOO RACING WRT     3:26:44.9    
7.   FINJ. HANNINEN FINK. LINDSTRÖM TOYOTA GAZOO RACING WRT     3:27:10.8    
8.   ESPD. SORDO ESPM. MARTI HYUNDAI MOTORSPORT     3:27:27.3    
9.   GBRE. EVANS GBRD. BARRITT M-SPORT WORLD RALLY TEAM     3:30:46.4    
10.   SWEP. TIDEMAND SWEJ. ANDERSSON ŠKODA MOTORSPORT     3:32:56.5    

 

Alessandro Gazzoni