WorldSSP | Magny-Cours, Gara 1: Niki Tuuli torna al successo in condizioni miste

Un ritorno alla vittoria inaspettato quello visto nell'anomala Gara 1 del WorldSSP a Magny-Cours. Su una pista in continua evoluzione la sensibilità di Niki Tuuli ha avuto la meglio: il pilota finlandese conquista così il primo successo con Ducati davanti a Federico Caricasulo e Glenn Van Straalen.

Vittoria inaspettata per Niki Tuuli

Non poteva che essere a Magny-Cours il tanto atteso ritorno alla vittoria per Niki Tuuli. Il pilota EAB Racing Team ha vinto la sua prima gara in carriera proprio sul tracciato di Nevers nel lontano 2017, quando era alla guida della Yamaha R6 targata Kallio Racing. Sette anni dopo, anche se in condizioni differenti, il #66 torna a festeggiare. La pista in mattinata non era ancora totalmente asciutta dopo la pioggia di ieri (che ha portato al rinvio di Gara 1 WorldSSP, ndr), il che ha portato i piloti della 600cc a fare delle scelte diverse. Alcuni, come Valentin Debise e Luke Power, hanno deciso di partire con le gomme da bagnato: questo ha portato ad un grande vantaggio nelle primissime fasi della corsa, salvo poi scivolare verso il basso nella seconda parte di gara. Queste condizioni al limite del flag-to-flag hanno favorito Tuuli, capace di rimontare dalla seconda metà della top 10 fino alla testa della corsa a suon di giri veloci. Una volta preso il comando, per gli avversari era semplicemente troppo tardi. Terzo successo in carriera nel WorldSSP per Tuuli, che gli mancava dall'Indonesia nel 2022 quando era in sella alla MV Agusta.

Primo podio del 2024 per Caricasulo, scintille tra Montella e Huertas

La MV Agusta torna finalmente sul podio, che mancava dal secondo round stagionale al Montmeló. A portare la moto varesina tra i primi tre è Federico Caricasulo, il quale riesce finalmente a portare la moto di Motozoo tra i primi tre classificati. Per l'italiano è il primo podio in sella alla MV dopo i sette conquistati lo scorso anno con la Ducati di Althea Racing. Una bella soddisfazione per il #64 il quale, insieme a Glenn Van Straalen, è riuscito a sfruttare la battaglia tra i due contendenti al titolo. Sono arrivati addirittura al contatto Adrián Huertas e Yari Montella: il campano è stato giudicato troppo aggressivo nel tentativo di sorpasso sul futuro pilota Moto2, con la Direzione Gara che gli ha così assegnato un Long Lap Penalty deleterio per le chance di podio del #55. Alla fine 4° è Huertas, che porta il suo vantaggio in campionato a 23 lunghezze su Montella, 6° al traguardo. Tra i due si insinua Can Öncü, 5° e poleman di Gara 2 in virtù del giro veloce. Settima posizione a sorpresa per Tom Edwards, mentre Jorge Navarro la Triumph di Tom Booth-Amos seguono. Lorenzo Dalla Porta è 12°, da segnalare la caduta di Stefano Manzi nelle prime fasi della corsa mentre era in lotta per il podio.

WorldSSP | Magny-Cours: i risultati di Gara 1

Valentino Aggio

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