F1 | GP Italia, libere 1: Leclerc svetta dopo la pioggia
Il week-end del Gran Premio d'Italia si apre con una Ferrari al comando. Dopo il successo ottenuto meno di una settimana fa in Belgio, Charles Leclerc ha voluto lanciare subito il primo "squillo" in vista dell'appuntamento di casa per la Rossa, siglando il miglior tempo al termine della prima sessione di libere. Su una pista che è andata progressivamente asciugandosi dopo la pioggia, il monegasco ha preceduto le due McLaren di Sainz e Norris e la Mercedes di Hamilton.
Il fine settimana di Monza si è aperto con la pioggia nel ruolo di principale protagonista, al punto che nella prima ora di libere solo pochissimi piloti avevano fatto registrare un riscontro cronometrico. Soltanto nei minuti finali la gomma slick è divenuta l'opzione principale, con i tempi che sono andati rapidamente a scendere: Charles Leclerc ha quindi ottenuto il miglior tempo in 1:27.905, regalando la prima soddisfazione ai tanti tifosi del Cavallino già presenti sulle tribune.
Il fresco vincitore di Spa ha avuto la meglio nei confronti delle due McLaren di Sainz e Norris, quindi Hamilton, Albon, Kvyat, Verstappen, Vettel, Bottas e Gasly hanno completato la top ten. Soltanto questi dieci piloti hanno infatti montato la gomma da asciutto nel finale, mentre gli altri hanno girato soltanto con Full Wet nella fase iniziale e intermedia non appena la pista ha iniziato ad asciugarsi.
I tempi (inutile persino sottolinearlo) valgono poco o nulla in questo frangente, considerando le condizioni della pista, ma sarà interessante cercare di capire nel corso della seconda sessione quali saranno i riscontri cronometrici, visto che non dovrebbe piovere per il resto della giornata.
Ben tre, in ogni caso, le bandiere rosse esposte durante la sessione: ad inaugurare il "valzer" delle uscite di pista è stato Kimi Raikkonen, il quale ha urtato le barriere in uscita dalla Parabolica causando lievi danni alla propria Alfa Romeo. Ha proseguito poi Sergio Perez, il quale si è intraversato in uscita dalla Ascari, finendo per impattare sul lato interno e danneggiando la propria Racing Point sia all'anteriore che al posteriore. Infine, Gasly si è reso protagonista di un innocuo testacoda in Prima variante, uno dei tanti andati in scena nella prima ora e mezza della giornata.
In ottica gara, da sottolineare la ratifica delle penalità da scontare sullo schieramento: Verstappen, Norris e Gasly partiranno dal fondo, mentre l'adozione della nuova versione di PU non comporterà alcun arretramento per le Ferrari di Vettel e Leclerc. Appuntamento in pista alle ore 15, per una sessione che preannuncia di risultare molto più indicativa rispetto a quanto visto nella fresca mattinata monzese.
Da Monza - Marco Privitera