Torna il Monza Rally Show, appuntamento di chiusura della stagione 2024
Credits: Autodromo Nazionale Monza Official FB page

Le vetture protagoniste del Mondiale Rally WRC torneranno a sfrecciare sull’asfalto dell’Autodromo Nazionale di Monza. Il Monza Rally Show tornerà infatti in calendario per chiudere in grande stile la stagione del traverso dal 6 all’8 dicembre 2024, e l’occasione sarà ghiotta anche per celebrare i quattro anni di Pirelli come fornitore unico del Mondiale. Un appuntamento importante che torna in scena nell’impianto lombardo, in pista e anche nel Parco di Monza, e che riporta alla memoria i fasti di un passato recente che lo ha visto protagonista di sfide memorabili. 

Presenti i team del Mondiale

Il Monza Rally Show, dunque, tornerà ad essere la passerella finale della stagione dei rally. Dal 6 all’8 dicembre, infatti, le Rally1 protagoniste del Mondiale WRC e i piloti si sfideranno sull’asfalto dell’Autodromo e nelle strade del parco. Saranno presenti Hyundai, Toyota Gazoo e Ford M-Sport, con le proprie vetture e i propri piloti, che un paio di settimane prima chiuderanno il campionato sugli asfalti del Giappone. Non mancheranno ovviamente le Rally2, che si sfideranno nelle 8 p.s. previste tra venerdì e sabato (giorni in cui le Rally1 effettueranno delle demo-run). Domenica, invece, giornata dedicata al Master Show, con i classici duelli uno contro uno ad accendere la passione sul rettilineo di partenza dell’Autodromo. 

Ovviamente, c’è grande soddisfazione da parte degli organi dirigenziali dell’impianto, della SIAS e soprattutto da parte del presidente Giuseppe Redaelli, che hanno lavorato duramente per riportare l’evento ad essere un punto di riferimento internazionale, dopo che nel 2023 aveva rappresentato la tappa finale del Campionato Italiano. 

Il ritorno del Monza Rally Show è il miglior modo per chiudere la stagione 2024. Dopo le due edizioni del mondiale nel 2020 e nel 2021 e l’ultima tappa del Campionato Italiano nel 2023 sarà un grande piacere celebrare Pirelli assieme ai campioni del WRC e ai grandi protagonisti del rally italiano, europeo e Mondiale su un circuito totalmente rinnovato e pronto a regalare spettacolo.

Una storia fatta di grandi sfide e… duelli iridati

Il Rally di Monza, trasformatosi negli anni fino a diventare Monza Rally Show, ha una storia lunga, iniziata nel 1978, quando si disputava in prevalenza sugli sterrati che circondavano l’autodromo, all’interno del Parco della Villa Reale. La grande crescita registrata nel corso degli anni lo ha portato a diventare poi un appuntamento fisso per tanti piloti, non solo rallisti puri, che qui hanno trovato il modo di divertirsi e soprattutto divertire un pubblico sempre crescente.

Grande protagonista, già negli anni dei suoi titoli iridati sulle due ruote, Valentino Rossi, ma anche Tony Cairoli non ha mai disdegnato di presentarsi in Brianza nel mese di dicembre. E poi Robert Kubica, Ken Block, addirittura Kurt Busch, calato in una realtà completamente nuova per lui, tutti a sfidare i maestri del traverso di casa nostra, Piero Longhi e Paolo Andreucci su tutti, e gli assi del Mondiale come Dani Sordo e sua Maestà Sebastien Loeb

Ma il picco, forse, per il rally monzese, si ebbe nelle stagioni 2020 e 2021. La pandemia, infatti, in quel periodo rimescolò in maniera pesante il calendario, e l’appuntamento italiano divenne la gara di chiusura di entrambi i Mondiali. Per l’occasione, in ognuno dei due appuntamenti una tappa del rally si corse sulle speciali molto tecniche ricavate nel cuore delle Prealpi Bergamasche, in particolare tra Nembro e Selvino. In entrambi i casi, a spuntarla fu Sebastien Ogier, che si portò a casa rally e titolo iridato approfittando degli errori di Evans e Neuville.

Credits: Autodromo Nazionale Monza Official FB page
Seb Ogier, dominatore del Rally in Brianza nelle due edizioni iridate

Nel 2024 il Monza Rally Show non sarà una gara iridata, ma tornerà comunque ad avere un ruolo centrale per il panorama mondiale. Non resta ora che attendere il programma dettagliato e l’elenco degli iscritti, e dare il bentornato ad una delle manifestazioni più amate dagli appassionati. 

Nicola Saglia