Prema
Credits: Account X Prema Racing

Con la presentazione della vettura e della livrea, avvenuta nella giornata di ieri a Charlotte, è partita ufficialmente l'avventura a stelle e strisce della casa vicentina. Un' esperienza sicuramente ambiziosa e affascinante che, però, non spaventa il team guidato da Rene Rosin.

PARTIRE DA ZERO PER SOGNARE IN GRANDE

La sede della General Motors a Nord di Charlotte ha fatto da sfondo all'inizio di una nuova era per la Prema. La scuderia fondata nel 1983 da Angelo Rosin, infatti, dopo ottimi risultati nei campionati di Formula 2 e Formula 3 e il lancio verso la Formula 1 di piloti come Charles Leclerc e Andrea Kimi Antonelli, solo per citarne alcuni, si prepara dal prossimo 2 marzo ad aggiungere una storica pagina alla meravigliosa storia del team di Grisignano di Zocco: il debutto nell'IndyCar. Un progetto che partirà da zero, ma che è stato pianificato nei minimi dettagli oltre un anno fa con la scelta della sede della scuderia, della motorizzazione Chevrolet, del personale tecnico e, infine, dei piloti. Un foglio di carta bianco pian piano riempito con idee che poco per volta si sono concretizzate, come dichiarato dal proprietario della scuderia Rene Rosin:

Quando abbiamo deciso di fare questo passo importante ed impegnativo ci siano assicurati di porre delle basi su cui programmare molti anni a venire , la sfida più grande è partire da zero ma abbiamo iniziato passo dopo passo, ad iniziare da una sede che ora è totalmente operativa.Oggi abbiamo segnato un passo fondamentale per noi, perché abbiamo mostrato a cosa ha lavorato il nostro gruppo e cosa ha realizzato dall'inizio di questa nuova iniziativa. Ora siamo pronti a scendere in pista con le nostre vetture per la prima volta. Siamo partiti da un foglio di carta pulito, ci abbiamo lavorato sopra e stiamo per partire.

L'ASSETTO TECNICO

Nonostante sia un team al debutto, con i primi km che verranno percorsi nei test pre stagionali di inizio febbraio, la Prema ha allestito uno staff tecnico di prim'ordine, puntando sicuramente all'esperienza statunitense della categoria, ma senza dimenticare le proprie origini, come dichiarato dallo stesso Rosin: 

L’obiettivo che si siamo posti è mescolare la mentalità europea con quella statunitense, vogliamo essere un team europeo in America, sappiamo che l’esperienza è un aspetto fondamentale in una seria come l’Indycar, ma contiamo anche di poter attingere ai metodi di lavoro europei cercando di trarre il massimo da entrambi i fronti.

Scorrendo i nomi spiccano la presenza del CEO Piers Phillips (ex Rahal Letterman Lanigan Racing), poi il gruppo tecnico, con Guillaume Capietto a capo di uno staff composto da Michael Cannon (ex Ganassi Racing e AJ Foyt Racing), che sarà il responsabile degli ingegneri,  l’operation manager Graham Quinn, e Ryan Briscoe (ex IndyCar) che ricoprirà il ruolo di consulente per i piloti.

I PILOTI

Toccherà a Callum Ilott e Robert Shwartzman portare al debutto la Prema nella stagione 2025 di IndyCar. Se per il primo si tratta di un ritorno a pieno ritmo nella categoria, dopo due stagioni disputate con il team Juncos e 38 gare all'attivo, lo stesso non si può dire per il secondo che, dopo diversi test in Formula 1 ed un'esperienza nel WEC, farà il suo esordio assoluto nella categoria a stelle e strisce. Un'eventualità che, però, non spaventa il pilota russo:

Ho scelto l'IndyCar principalmente per due motivi. Uno è un team con cui ho vinto e che conosco, quindi mi fido. La seconda cosa è la serie che ha le migliori gare in questa fase. Ho la grinta per lottare e divertirmi ancora di più.

Entusiasta anche il 26enne di Cambridge soprattutto per l'enorme sforzo prodotto dalla famiglia Rosin:

La prima cosa che mi ha fatto capire la portata di questo programma è stata la sede  è incredibile in termini di dimensioni e attrezzature. Credo che sia indicativa della voglia di far bene di questa squadra, così come la consapevolezza da parte di tutti i membri del team degli sforzi che saranno necessari per arrivare dove vogliamo essere.

Il ruolo di terzo pilota sarà affidato a Romain Grosjean, ex Formula 1 e con una discreta esperienza in IndyCar in virtù delle quattro stagioni disputate dal 2021 al 2024. Una piccola curiosità sulla scelta dei numeri delle vetture che saranno l'83 (anno di nascita del team) e il 90 (anno del primo titolo conquistato dal team).

Prema Racing
Credits: Account X Prema Racing

Per la Prema, come detto, l'avventura partirà ufficialmente all'inizio del mese di febbraio con i primi test stagionali, prima del debutto vero e proprio il 2 marzo con il primo Gran Premio stagionale a St. Petersburg.

Vincenzo Buonpane