F1 | GP Messico, Vettel torna a sorridere dalla pole: "Un giro perfetto"
A distanza di oltre un mese dall'ultima pole position ottenuta a Singapore, quindi, la Ferrari scatterà di nuovo davanti a tutti, sperando sempre di poter puntare al massimo anche oggi in gara. Grande soddisfazione per il pilota tedesco, che nonostante tutto ha dimostrato ancora la voglia di volersi giocare il titolo, o perlomeno farlo sudare ancora a Lewis Hamilton. Queste le sue dichiarazioni: "Ovviamente sono contento”, ha dichiarato Seb. “Alla fine ho fatto un giro perfetto, anche se qui la pista è difficile e si scivola facilmente. E’ facile commettere errori qui oltrepassando il limite. Ma ho pensato che se fossi riuscito a fare bene il primo settore, allora avrei avuto una buona occasione. Anche l’ultimo tratto è stato impegnativo, perché è facile allargare la traiettoria e perdere un sacco di tempo, ma sono riuscito ad andare forte e a non sbagliare. Quindi, sono davvero contento soprattutto perché altre macchine erano molto vicine ed è bello respingere tutti gli attacchi. Ieri la macchina non andava come volevamo, ma oggi è andato tutto bene e credo che domani saremo abbastanza veloci. Vediamo cosa succederà alla partenza, dopodiché dovremmo fare una buona gara. So che il rettilineo fino alla curva 1 è molto lungo, ma in generale sono fiducioso perché le nostre partenze riescono bene. Lo scorso fine settimana è stato difficile per tutta la squadra, visto il tanto lavoro e i vari cambiamenti. Questo weekend è andato meglio; credo che ci siamo meritati questo risultato oggi e spero di fare una bella gara domani”.
Più attardato invece Kimi Raikkonen, lontano quasi otto decimi dal compagno di squadra. Il finlandese scatterà dalla quinta casella, alle spalle della coppia Mercedes, ma in gara avrà modo di rifarsi, cercando di ripetere la buona prestazione della scorsa settimana in Texas. Questo il suo commento della giornata di sabato: “La qualifica è stata difficile e il risultato è ben lontano da quello che avrei voluto. Ho fatto fatica nel mettere insieme un giro decente; non avevo aderenza ed ho fatto degli errori qui e là. In alcuni momenti andava bene, in altri no, ed era molto facile sbagliare. Ogni volta che cercavo di spingere un po’ di più, l’avantreno tendeva a bloccare, soprattutto nell’ultimo settore. In Q3 ho cercato solamente di fare un giro senza troppi problemi, per assicurarmi un tempo, ma sapevo di non essere veloce. Domani è un altro giorno e sono sicuro che andrà meglio. E’ difficile fare previsioni, ma se ci sentiamo a posto con la macchina e se le gomme funzionano, dovremmo essere a posto. Speriamo di fare una buona partenza e poi vedremo cosa accadrà nel rettilineo e nella prima curva. Cercheremo di stare lontano dai problemi e di conquistare una buona posizione”.
Con una griglia così equilibrata, la lotta oggi promette di essere molto accesa. Riuscirà Vettel a rimandare la festa iridata di Lewis Hamilton?
Carlo Luciani