MXGP | Trentino: Andrea Adamo profeta a Pietramurata
Bastano due podi parziali al siciliano per ripetere il successo in Italia del 2023. Con lui sul podio Kay de Wolf e Benistant. Doppietta di Tim Gajser in MXGP.

Vittorioso, ma senza successi: Andrea Adamo si ripete due anni dopo nel MXGP del Trentino di classe MX2. L'iridato 2023 è il più costante nel corso delle due manche, conquistando così il secondo successo stagionale davanti al campione del mondo Kay de Wolf e alla Yamaha di Thibault Benistant. In MXGP Tim Gajser completa la terza doppietta stagionale.
MX2 | Andrea Adamo come nel 2023
Così come nel 2023, là dove conquistò la prima vittoria iridata in una stagione che lo portò al titolo MX2, Andrea Adamo fa suo il MXGP del Trentino. Sul “Ciclamino” di Pietramurata il pilota KTM è il più costante del lotto, tanto da aggiudicarsi il Gran Premio senza vincere nemmeno una manche. Adamo ha perso una posizione dai compagni di podio sia in Gara 1 che in Gara 2, il che va in continuità con quanto visto a Riola Sardo una settimana fa. Nella prima frazione ha perso (ancora) il duello con il campione del mondo Kay de Wolf per la seconda posizione parziale, mentre nella corsa decisiva si è fatto infilare da un rinato Thibault Benistant all'ultimo giro disponibile. Poco male, visto che Adamo è salito sul gradino centrale del podio. Successo che porta il #80 al terzo posto nella classifica piloti a sole 18 lunghezze da de Wolf, che riesce a mantenere la tabella rossa dopo essere tornato al successo in Sardegna. Per Adamo un altro segnale più che positivo dopo il successo già conquistato nel MXGP d'Europa in Francia. La vittoria in Trentino è arrivata così come due anni fa ed il risultato a fine anno è noto a tutti.
Cadmen McLellan regala a Triumph il primo successo
Ad Arco di Trento si è scritto un piccolo pezzo di storia del motocross. In Gara 1 Cadmen McLellan ha portato per la prima volta Triumph ad un trionfo parziale nel mondiale al termine di una corsa ai limiti della perfezione. Il sudafricano è cresciuto esponenzialmente nelle due tappe italiane e potrà puntare alla prima vittoria di carriera nell'arco della stagione. Purtroppo, una caduta non ha permesso al #8 di ripetere il podio di Riola Sardo: in Gara 2 McLellan ha perso il controllo della moto su un salto, cadendo (rischiando di coinvolgere Kay de Wolf, ndr) e zoppicando vistosamente dopo l'impatto. McLellan è risalito in moto in 24ª posizione, rimontando fino al 16° posto al termine della manche. Questo, purtroppo, gli vale un 6° posto assoluto dietro all3 KTM di Simon Längenfelder e il debuttante Cas Valk.
Domenica da incubo per la seconda Husqvarna di Liam Everts. Il pilota belga ha concluso addirittura fuori dalla top 10 il MXGP del Trentino. Il figlio d'arte non fa meglio del 13° posto dopo una caduta nelle prime fasi di Gara 2. Everts ha concluso al 4° posto la prima frazione, salvo poi ritirarsi in Gara 2. Ora il belga dovrà rifarsi già a partire dal prossimo appuntamento, dato che la classifica iridata lo vede già a -12. Solida top 10 per Honda con Ferruccio Zanchi (9°) e Valerio Lata (10°): il laziale ha saputo sfruttare un ottimo spunto in Gara 1 che lo ha portato al 5° posto di manche, ma non si è ripetuto in Gara 2. Zanchi ha proprio nello start il suo punto debole, dovendo rimontare in entrambe le frazioni. Menzione d'onore per la campionessa del mondo femminile Lotte Van Drunen, 28ª assoluta in vista dei prossimi impegni del WMX.
MX2 | I risultati di Arco di Trento

MXGP | Non si passa a “casa” Tim Gajser: terza doppietta nel 2025
A Tim Gajser va il MXGP del Trentino, la gara che più si avvicina alla sua Slovenia dalla quale vengono sempre centinaia di connazionali a supportarlo. Il pilota HRC non li delude con la terza doppietta di un 2025 che preannuncia il sesto alloro del #243, capace di prendere a mazzate l'orgoglio dell'avversario Romain Febvre. In Gara 1 Gajser ha vinto il corpo-a-corpo col rivale negli ultimi minuti, salvo poi prendere la testa fin dallo start in Gara 2. Gajser tenta già la fuga in campionato: sono 39 le lunghezze di vantaggio su Febvre, due volte piazza d'onore ad Arco di Trento. Il francese di Kawasaki si è difeso con onore nella prima manche, ma non ha potuto nulla in Gara 2. Al contrario, l'iridato 2015 ha avuto il suo bel da fare nel recuperare fino alla 2ª posizione con una serie di sorpassi mozzafiato che hanno dimostrato la sua superiorità sul campo partenti (tolto Gajser, ndr).

Rimane sul podio Fantic con Glenn Coldenhoff, che corona così una grande domenica che ha visto il marchio italiano vincente anche in Moto2 con Arón Canet. L'esperto olandese rimane tra i primi tre dopo la 2ª piazza sulla più congeniale sabbia di Riola Sardo. Coldenhoff ha la meglio su Lucas Coenen al termine delle due manche, con il belga ancora protagonista di un errore banale che gli è costato il podio. Il pilota KTM ha perso l'anteriore su un salto mentre era in 3ª piazza, precipitando così in classifica e chiudendo 6ª in Gara 2. Rubén Fernández e Maxime Renaux cercano di tenere alta la bandiera dei rispettivi marchi in una giornata che non ha sorriso a Ducati: Jeremy Seewer è caduto ad inizio Gara 2, mentre il rientrante Antonio Cairoli ha sofferto lo scotto di due gare così ravvicinate. Quindicesima e sedicesima posizione per i due rappresentanti di Borgo Panigale.
MXGP | I risultati di Arco di Trento

Valentino Aggio
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