GT World Challenge | Valentino Rossi: "Nella Sprint Cup faccio più fatica. L'Eau Rouge è unica"
Gara di casa nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup per Valentino Rossi. Il 'Dottore' è atteso ai nastri di partenza della gara italiana, come sempre accompagnato dal belga Frédéric Vervisch.
I due hanno faticato in quel di Zandvoort, la tappa italiana è destinata ad essere un riscatto per la leggenda del Motomondiale che prima di approdare in Romagna si è spostato a Spa-Francorchamps per i tradizionali test che precedono la mitica 24h
Il #46 del GTWC Europe ha riportato ai media presenti nella sala stampa dopo le prove libere della seconda tappa italiana della serie: 'Conosco bene la pista, ho girato più volte anche in macchina per dei test anche se non ho mai effettuato una vera gara. La situazione è completamente differente rispetto agli altri tracciati che spesso non avevo mai visto nella realtà".
Il portacolori di Audi ha continuato dicendo: "Devo ammettere che nella Sprint Cup faccio più fatica delle prove endurance. La qualifica è fondamentale e sul giro secco non siamo così competitivi. Nei test abbiamo fatto un buon lavoro, nelle prove libere è complesso fare tanto lavoro con poco tempo a disposizione".
Valentino Rossi ha concluso il suo intervento con una considerazione sulla 24h di Spa, competizione che lo vedrà protagonista a fine luglio. Ricordiamo che come accaduto negli ultimi anni la corsa delle 'Ardenne' varrà anche come sfida dell'Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli.
L'ex centauro ha concluso il suo intervento dicendo: "Non avevo mai visto il paddock di Spa prima di questi test che ho svolto settimana scorsa. Penso che sia una pista unica, unisce alla perfezione il passato ed il presente. Eau Rouge è semplicemente unica, durante i due giorni previsti solo 7 volte sono riuscito a non togliere il piede dal gas".
Da Misano - Luca Pellegrini