Appena archiviata la stagione per il WRC si parla già di 2021. Saranno diverse le novità: a partire dall’assegnazione di punti per la classifica costruttori anche nella Power Stage. Inoltre i team avranno a disposizione nove giornate Test per provare le nuove gomme portate dalla Pirelli. Novità per quanto riguarda anche le categorie propedeutiche WRC 2, WRC 3 e Junior. Punto dolente l’abbandono del Rally di Svezia causa COVID-19.

Nel 2021 la Power Stage assegnerà punti ai costruttori

Il Consiglio Mondiale FIA ha ratificato le novità anche per il WRC. Dalla stagione 2021 la Power Stage assegnerà i punti riservati al Campionato Costruttori. In particolare i migliori due equipaggi di ogni marchio, nella classifica del singolo rally,  potranno concorrere alla conquista di punti per entrambi i titoli Piloti e Costruttori. L’obiettivo è di creare una battaglia ancora più serrata anche fra i vari marchi impegnati nella massima serie rallystica. Altra novità riguarda i Test: ogni Costruttore avrà a disposizione nove giorni di Test per provare le nuove gomme del fornitore unico Pirelli.

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Campionati WRC 2, WRC 3 e Junior con gli scarti

Tutti i team che concorreranno al Campionato WRC 2 dovranno iscrivere due vetture per almeno sette rally, di cui uno extraeuropeo. A fine campionato, per la classifica finale varranno solamente i migliori sei risultati per ogni equipaggio. Discorso simile per il WRC 3 e Junior: i team che vorranno competere al Mondiale dovranno iscriversi almeno a sette rally. Tuttavia ai fini della della classifica si terrà conto dei migliori cinque risultati.

Salta il Rally di Svezia, si cerca il sostituto

Neanche il tempo di partire e già il Rally di Svezia, previsto per metà febbraio, ha gettato la spugna. La causa è sempre la situazione legata al Coronavirus. Nonostante l’impegno profuso dagli organizzatori, per cercare percorsi che garantissero neve e ghiaccio, l’evoluzione epidemiologica dei paesi scandinavi ha imposto una certa cautela. Si sta già lavorando ad un possibile sostituto e gli occhi inevitabilmente sono puntati sul fresco Rally di Monza che ha riscosso un notevole successo. Ricordiamo che per l’assegnazione di entrambi i Mondiali WRC bisognerà che almeno la metà delle gare, previste a inizio campionato, siano effettivamente svolte.

Michele Montesano